Terremoto in Cina, violenta scossa nella provincia di Sichuan: almeno 3 morti e 60 feriti

Un violento terremoto ha scosso la provincia di Sichuan in Cina: le autorità parlano di almeno tre morti e circa sessanta feriti.

Paura in Cina, dove nelle prime ore di giovedì 16 settembre 2021 ha avuto luogo una violenta scossa di terremoto nella provincia di Sichuan, nel Sud-Ovest dello Stato.

Secondo l’US Geological Survey la magnitudo è stata pari a 5.4 mentre per il China Earthquake Networks Center a 6.0. Entrambi gli istituti hanno localizzato l’ipocentro del sisma ad una profondità di 10 chilometri. Il bilancio provvisorio parla di almeno tre morti e decine di feriti tra cui alcuni gravi.

Terremoto in Cina

Il sisma si è verificato nella contea di Luxian, a circa 120 chilometri a sud-ovest della megalopoli di Chongqing.

Insieme all’area circostante, quest’ultima ospita circa 30 milioni di persone. La città più colpita è quella di Luzhou e secondo l’Usgs “è probabile un disastro significativo e diffuso“. I media locali hanno riferito di decine di edifici crollati e di molti danneggiati danneggiati in modo più lieve. Nel frattempo le comunicazioni tra decine di migliaia di persone della contea sono state interrotte a causa dei danni provocati dal sisma alle reti elettriche e telefoniche.

Terremoto in Cina: “Improbabile scossa più forte”

Secondo le autorità non ci sarà una scossa di assestamento più forte. “È improbabile che ci sarà un terremoto più violento nelle prossime ore, ma le scosse di assestamento continueranno per qualche tempo“, ha affermato un funzionario della Protezione Civile di Sichuan. Già nel 2008 la provincia di Sichuan nel 2008 fu interessata da un violentissimo terremoto di magnitudo 7.9 che causò la morte o la scomparsa di 87 mila persone.