Possibile caso di Tetano a Torino: grave bimba di 7 anni

Tetano a Torino. L'allarme è arrivato dall'ospedale infantile Regina Margherita di Torino. Ad aver contratto il batterio è una bambina di 7 anni.

Tetano a Torino.

L’allarme è stato inviato in questi giorni dall’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. Ad aver contratto quello che si sospetta essere tetano è una bambina di soli 7 anni. La piccola, secondo quanto dicono i medici, possiede tutti i sintomi tipici della malattina. Sono però in corso ulteriori accertamenti e si attendono gli esiti degli esami del sangue. La malattia era scomparsa da più di 30 anni. In Italia non sene sentiva parlare più finchè la Lorenzin non ha introdotto il decreto dei vaccini obbligatori.

Il caso

Tetano a Torino. Il caso di sospetto tetano è stato indivuduato a Torino. L’allarme è arrivato dall’ospedale Regina Margherita dell’omonima città. La paziente sotto osservazione è una bimba di 7 anni. Al momento non si è sicuri che si tratti di tetano anche se la bambina presenta tutti i sintomi della patologia. Prima di dichiarare tetano certo si stanno ancora attendendo i risultati degli esami del sangue. Il panico per la malattia di cui non si sentiva parlare da quasi 30 anni non è ancora scoppiato.

La bimba attualmente è ancora ricoverata presso l’ospedale infantile.

La situazione

Al momento si trova nel reparto Rianimazione, sedata e i prognosi riservata. I sintomi sembrano ricondurre il caso ad un’infezione dovuta al tetano ma si attendono ancora i risultati. Alcune fonti sanitarie confermano che la piccola paziente non era coperta dal vaccino anti tetano. Al momento le sue condizioni però sono stabili e i medici si vedono “moderatamente ottimisti”.

La bimba per fortuna sta reagendo molto bene alle terapie che le stanno sottoponendo i medici dell’ospedale i quali hanno deciso per il momento di ridurre la sedazione. Al momento, come già citato, la prognosi è riservata finchè non arriveranno gli esiti degli esami. Gli esami saranno esaguiti dall’ospedale Amedeo di Savoia che è particolarmente specializzato nella cura delle malattie infettive. Secondo alcune fonti sanitarie, ad occuparsene sarà la professoressa Rossana Cavallo.

la quale dirige i laboratori di Virologia e di Microbiologia.

Il tetano

Per capire meglio la pericolosità e la natura di questa malattia è necessario conoscerla meglio. Il tetano è una malattia infettiva provcata dal batterio che si chiama Clostridium tetani. La malattia non è contagiosa ma i suoi sintomi sono parecchio fastidiosi. Una volta contratto il batterio il corpo comincia ad irrigidirsi ed a subire una paralisi spastica. La paralisi inizia dal viso e dal collo per poi diffondersi verso il torace e l’addome, fino a raggiungere gli arti e tutto il resto del corpo.

Le spore del batterio si contraggono attraverso la contaminazione di tagli o ferite, nelle quali il batterio trova l’ambiente ideale per riprodursi.

L’importanza del vaccino

Le situazioni più comuni nelle quali si può facilmente contrarre il batterio sono: punture da filo spinato, punture di spine di rosa, ferite provocate da legno, metallo, vetro, oppure incidenti stradali, amputazioni con materiali non sterili, contaminazione della ferita ombelicale dei neonati e ferite che non lasciano passare ossigeno.

Dopo l’illustrazione dei metodi in cui è più facile abbattersi nei confronti del batterio oggi più che mai diventa indispensabile la vaccinazione. I bambini, si sa, sono distratti e spesso si fanno male. Stanno scoprendo il mondo e questo risulta più che comune, ma è necessario dare molta più protezione ai loro giochi e alla loro spensieratezza.