Turista 19enne stuprata nel villaggio vacanze: 27enne in carcere

Un nuovo episodio di stupro. La violenza, anche stavolta, ha per vittima una turista. Stavolta però gli inquirenti sarebbero riusciti, con l'aiuto della vittima, a mettere le mani sull'autore del reato. Ancora una turista vittima di violenza sessuale L'abuso sessuale si sarebbe consumato in un vi...

Un nuovo episodio di stupro.

La violenza, anche stavolta, ha per vittima una turista. Stavolta però gli inquirenti sarebbero riusciti, con l’aiuto della vittima, a mettere le mani sull’autore del reato.

Ancora una turista vittima di violenza sessuale

L’abuso sessuale si sarebbe consumato in un villaggio vacanze di Mancaversa, in provincia di Lecce. La vittima è una turista di 19 anni, che dopo aver chiesto aiuto ad alcuni amici si è recata dai Carabinieri per sporgere denuncia.

Secondo quanto ha raccontato agli inquirenti, l’autore del gesto sarebbe un 27enne di Latina, anche lui in vacanza in una struttura della zona.

La dinamica dei fatti

Ai Carabinieri la ragazza ha raccontato che il giovane dopo una serie di avances, avrebbe fatto un tentativo di approccio sessuale. Davanti al rifiuto esplicito della ragazza, il 27enne avrebbe consumato l’episodio di violenza. Sulla base di questi presupposti, gli investigatori – su indicazione del PM Francesca Miglietta – hanno provveduto a fermare il giovane di Latina.

La versione del 27enne

La versione dell’uomo differisce da quella della ragazza. Il ventisettenne ha raccontato nei dettagli la serata: qualche bicchiere (certo qualcuno di troppo, visto che all’esame dell’alcoltest i valori sono risultati superiori alla norma), un appuntamento sotto casa di un’amica conosciuta nei giorni precedenti. L’amica però non si presenta. A questo punto si è verificato l’incontro con la turista 19enne: un incontro presto sfociato in atteggiamenti troppo espliciti e che ben presto si sarebbe trasformato in una vera e propria violenza.

La difesa del 27enne di Latina si è concentrata sul fatto che la ragazza, in realtà, sarebbe stata consenziente: una versione – come spesso succede – diametralmente opposta a quella della ragazza.

Le indagini

Le indagini esamineranno proprio questo punto. Il tema è definire se il rapporto, dopo una prima conversazione amichevole, si sia o meno trasformato in un atto consapevole e consenziente della ragazza. Davanti alle differenti versioni dei giovani e considerato che sussiste il rischio di fuga, il ragazzo è stato portato in carcere in attesa dell’ulteriore interrogatorio per convalidare o meno il fermo.