Ucraina, "parte delle truppe russe in ritirata in Bielorussia": Germania valuta scudo antimissile

Alcune truppe russe si starebbero ritirando in Bielorussia dopo aver subito ingenti perdite mentre continuano ad avanzare a Mariupol, nel sud dell'Ucraina.

Mentre si continua a combattere in Ucraina, la Russia starebbe ritirando le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite significative nell’ultima operazione: prosegue invece l’avanzata a Sud, nelle vicinanze di Mariupol che “è stata ridotta in polvere”.

Russia avanza verso Mariupol

L’esercito ucraino ha infatti reso noto che Mosca avrebbe perso circa 600 corpi di militari poi potati nelle guarnigioni della regione di Nizhny Novgorod, motivo per cui avrebbe deciso di ritirare le forze che circondavano la capitale. L’intelligence britannica ha pero reso noto che il Cremlino ha guadagnato la maggior parte del terreno a Sud, nelle vicinanze di Mariupol, dove continuano pesanti combattimenti nel tentativo di conquistare il porto.

Il ministero degli Affari esteri ucraino ha inoltre dichiarato che le forze russe hanno trasformato “in polvere” la città e descritto l’attuale situazione umanitaria come “catastrofica“.

Forze russe in ritirata in Bielorussia

Lo Stato maggiore dell’esercito ucraino ha reso noto che la Russia sta ritirando sul territorio della Bielorussia le unità che hanno subito perdite significative durante l’offensiva. In particolare, secondo l’ultimo rapporto, sarebbero state ritirate in Bielorussia alcune unità della 106esima divisione aviotrasportata.

Erdogan a Putin: “Necessario cessate il fuoco”

Il presidente turco Tayyip Erdogan, in una telefonata con il presidente russo Vladimir Putin, ha sottolineato la necessità di un cessate il fuoco e di migliori condizioni umanitarie. In una nota ha infatti annunciato di aver “notato l’importanza di attuare la pace e un miglioramento delle condizioni umanitarie nella regione“.