Ucraina, raffineria vicino a Kiev colpita da missili. Tv russa pubblica video dei prigionieri americani

Una raffineria non lontana da Kiev è stata colpita da diversi missili russi: le autorità hanno consigliato ai residenti di rimanere nei rifugi.

Mentre una raffineria vicina a Kiev è stata colpita da una serie di missili, la Russia ha affermato che i confini ucraini come erano stati conosciuti prima della guerra non esistono più.

Missili su raffineria di petrolio vicino a Kiev

La raffineria di petrolio di Kremenchuk, a sud-est di Kiev, è stata colpita da missili durante la notte. A riferirlo è stato il capo dell’amministrazione militare regionale di Poltava Dmytro Lunin invitando la popolazione a restare nei rifugi: “Kremenchuk è di nuovo sotto attacco. Da 6 a 8 missili russi hanno colpito la raffineria e altre infrastrutture“.

Mosca: “L’Ucraina con i confini di prima non c’è più”

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato che “l’Ucraina che conoscevamo, all’interno di quei confini, non c’è più. E non ci sarà più. Questo è ovvio. Quei confini non ci sono più“.

Tv russa pubblica video dei due americani scomparsi

La tv russa Rt ha pubblicato, sui canali social del giornalista Roman Kosarev, i video dei due volontari statunitensi scomparsi la scorsa settimana mentre combattevano a fianco delle forze ucraine a nord di Kharkiv.

Le immagini mostrano Alexander Drueke e Andy Huynh, i due veterani dell’esercito americano.

Zelensky: “Candidatura ad adesione all’UE conquista storica”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelesky ha definito una conquista storica la raccomandazione della Commissione Europea di conceder al suo paese lo status di candidato ad entrare nell’Unione Europea. “Rimane solo da aspettare la decisione del Consiglio europeo la settimana“, ha aggiunto.