Kiev, 30 set. (Adnkronos/Afp) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dalle forze russe, è stata scollegata dalla rete elettrica ucraina per sette giorni consecutivi, descrivendo la situazione come "critica" e potenzialmente pericolosa.
"La situazione è critica. A seguito degli attacchi russi, la centrale è stata tagliata fuori dall'alimentazione e dalla rete elettrica.
È alimentata da generatori diesel", ha dichiarato Zelensky nel suo discorso quotidiano. "Sono i russi che con i loro attacchi impediscono la riparazione delle linee elettriche che portano all'impianto e il ripristino della sicurezza di base. E questa è una minaccia per tutti", ha aggiunto.