Ue: treno gratis a neomaggiorenni con Interrail

Viaggi gratis per tutta le Europa con Interrail per neomaggiorenni. Lo ha deciso la Commissione europea. Ecco i dettagli dell’iniziativa, del 2015.

Con Interrail viaggi gratis in tutta Europa per i neomaggiorenni.

Lo ha deciso per 30mila ragazzi la Commissione dell’Ue, che questa settimana ha stanziato un budget di 12 milioni di euro per quest’anno proprio a tale scopo. I ragazzi che partiranno non dovrebbero essere “giovani a caso”, ma scelti da un concorso, tuttavia non è ancora sicuro. L’iniziativa, chiamata #FreeInterrail, è stata ideata da due giovani di Berlino nel 2015.

La motivazione della Commissione

La Commissione europea ha spiegato che in questo modo il classico viaggio dopo l’esame di maturità, servirà ai ragazzi per “sviluppare l’identità europea, rafforzare i valori europei comuni e promuovere la scoperta di siti e culture nel Continente”.

In sintesi per “ampliare i loro orizzonti”, scoprendo “le culture e le tradizioni dei nostri concittadini europei”, ha spiegato da Strasburgo il politico ungherese Tibor Navracsics, commissario responsabile della Cultura.

A quando la partenza e chi riguarderà

E’ stato annunciato che i primi neo18enni potranno partire già la prossima estate, ma verrà lanciata una campagna d’informazione per i dettagli. Abbiamo detto che i ragazzi – che sono già grandi fruitori di Interrail attraverso il Vecchio Continente – potrebbero essere scelti attraverso un concorso, ma di sicuro indipendentemente dal loro livello sociale ed educativo e verranno compresi persino quelli con un ridotto grado di mobilità.

La proposta di un parlamentare

La proposta era stata lanciata nell’ottobre 2016 da un parlamentare europeo, il tedesco Manfred Weber, dell’Unione Cristiano-Sociale in Baviera, sulla base della già menzionata campagna #FreeInterrail.

I giovani che l’hanno lanciata, hanno avuto l’idea dopo aver viaggiato a loro volta con Interrail attraverso l’Europa.

In tale occasione hanno intervistato altri ragazzi “sulle loro prospettive, pensieri e paure”, e questo confronto ha cambiato le loro vite, hanno spiegato, mostrando loro “la diversità e la bellezza dell’Europa in tutta la sua vivacità e ricchezza culturale”. Si sono sentiti europeo più “concretamente” di prima e così, precisamente dopo una tappa a Vienna durante viaggio, è nata la loro ambiziosa idea. Addirittura si sono aggiudicati lo scorso anno il Politikaward, un riconoscimento tedesco di comunicazione politica per la migliore campagna effettuata con a disposizione un budget limitato.

Il denaro per le spese di viaggio

Abbiamo detto che finora sono stati stanziati 12 milioni di euro per questo progetto, ma per tutte le spese di viaggio si stima che ci vorrà circa un miliardo di euro.