Istruzioni per uscire con una ragazza indiana

Scopri quali sono i consigli e le istruzioni principali che bisogna seguire quando si esce con una ragazza indiana.

Uscire con qualcuno proveniente da un’altra cultura può essere allo stesso tempo estremamente eccitante e difficile.

Molte culture, infatti, hanno idee diverse sugli appuntamenti, su come comportarsi e sulla famiglia. Se siete interessati ad uscire con una ragazza indiana vi sarà utile sapere cosa fare e cosa aspettarvi.

Cosa fare con una ragazza indiana

Un uomo può scegliere di conoscere delle ragazze indiane in diverse maniere. Le donne indiane hanno un carattere particolare e per questo motivo bisogna essere pronti su tutto ciò che ti aspetta.

Le ragazze indiane interessate ad una relazione saranno contente di conoscere le tue intenzioni, mentre quelle che non vogliono una storia apprezzeranno la tua onestà. Potresti dover incontrare molte donne prima di trovare quella giusta per te, ma alla fine ne varrà la pena.

Le brave ragazze indiane sono pudiche, per natura. Timidezza e vergogna sono doti delle figlie dell’India, almeno così si ritiene da queste parti. In realtà sono valori condivisi, ma non per forza innati.

Anni di educazione, migliaia di modelli davanti agli occhi e qualche lezione nel caso di trasgressioni raffinano quella che può essere, al meglio, una tendenza innata: la protezione del proprio corpo di donna dagli sguardi del mondo maschile. S’incontrano così donne molto pudiche, che ci tengono a nascondersi anche da altre donne.

Istruzioni

  • Rispettate la sua cultura. Sia che proveniate dagli Stati Uniti o dal Bangladesh è importante mostrare rispetto verso il suo modo di vivere, anche se non comprendete fino in fondo la sua cultura dovete fare uno sforzo per apprezzarlo.

    E lei ve ne sarà grata.

  • Provate ad imparare la sua lingua. Molte donne indiane hanno una famiglia molto presente. Un modo per impressionare una ragazza indiana è fare amicizia con la sua famiglia, e potrete farlo cercando di imparare la lingua indiana, qualsiasi sua variante come l’hindi, il bengali o il punjabi (l’India ha centinaia di dialetti differenti). Se riuscirete a comunicare con la sua famiglia avrete una chance in più.

    Oltretutto, cercare di imparare la lingua della ragazza significa rispettare e apprezzare la sua cultura.

  • Cercate di conoscere il più possibile le usanze degli appuntamenti nel suo paese. Ogni cultura ha una sua lista di regole riguardanti gli appuntamenti e il matrimonio. L’India è una nazione vasta e i costumi variano molto a seconda della regione. In molte zone i matrimoni sono combinati, quindi uscire insieme non è considerato accettabile. Comunque i matrimoni per amore stanno diventando sempre più comuni.

    Più riuscirete a capire il suo background e più avrete una possibilità di uscire con lei. Se da principio fosse restia a farvi conoscere i suoi genitori, per via appunto della sua cultura, cercate di capirla. A volte i genitori indiani potrebbero non approvare che la figlia sia coinvolta con qualcuno che proviene da una diversa cultura. Siate pazienti e cercate di imparare il più possibile.

  • Trattatela come qualsiasi altra donna a cui volete bene.

    Le persone sono persone. Le donne indiane, come tutte le altre donne, vogliono essere adorate, amate e rispettate. Ascoltatela e sforzatevi di capirla. Sorprendetela con appuntamenti in ristoranti romantici (se servono cucina indiana ancora meglio). Mandatele fiori per farle vedere che non potete smettere di pensarla. Vivete la relazione in modo naturale e normale, come avreste fatto con qualsiasi altra ragazza.

Il dramma delle spose vergini

Migliaia di ragazze dai 12 ai 21 anni sono vendute come mogli nel nord dell’India con la complicità di intermediari senza scrupoli che le rapiscono o le comprano per pochi soldi da famiglie povere.

Secondo la polizia, il fenomeno della compravendita delle spose è in aumento per via della pressione sociale sui giovani indiani che non trovano un numero sufficiente di ragazze da marito e che non possono sposare donne di caste inferiori.

I trafficanti hanno allora escogitato un sistema per soddisfare la domanda di spose da parte delle famiglie appartenenti alla casta dei brahmini o altre classi sociali. Dopo aver comprato le ragazze nei villaggi tribali le “istruiscono” in base all’etichetta e alle usanze delle classi benestanti e le “vendono” come spose di casta elevata.

Per rendere più credibile l’appartenenza a una famiglia di brahmini o jainista, le costringono a cambiare anche il cognome.