Kabul, 28 gen.
(askanews) – Tra le vittime dell’aereo caduto ieri in territorio talebano a Ghazni, in Afghanistan, ci sarebbe anche una figura dio spicco della Cia. Si tratta di Michael D’Andrea, capo delle operazioni della forza d’intelligence americana in Iraq, Iran e Afghanistan, ritenuto responsabile della missione per uccidere il generale iraniano Qassem Soleimani. Lo riferisce il sito Veterans Today, citando fonti d’intelligence russe
L’aereo – si legge – aveva funzione di comando mobile della Cia, una piattaforma spia molto avanzata e dotata di attrezzature e documenti.
Il Pentagono ha assicurato di non avere alcun elemento che indichi che il velivolo sia stato colpito dal fuoco nemico, mentre i talebani hanno sostenuto che è stato “abbattuto tatticamente”, senza spiegare come.
“Non abbiamo molte informazioni ma posso dirvi che abbiamo tirato fuori dall’aereo due corpi”, ha detto un testimone dell’incidente, Mansour. “Verso l’1,30 l’aereo è precipitato”.
I talebani indicano che tutti i membri dell’equipaggio sono morti, mentre il Pentagono non fa riferimento a vittime.