Roma, 16 giu. (askanews) – Riassaporare le bellezze del nostro Paese attraverso momenti di cultura e valorizzare anche i territori. Nell’ambito del progetto “Wonders. Scopri l’Italia delle Meraviglie” di Autostrade per l’Italia, a Villa dei Volusii a Fiano Romano è andato in scena lo spettacolo “La notte delle Metamorfosi”, scritto e diretto per l’occasione dal poeta e drammaturgo Davide Rondoni.
“Questo – ha detto ad askanews – è un luogo magnifico, molto suggestivo, ho chiamato l’evento ‘La notte delle metamorfosi’ perché qui c’è una villa antica, c’è un’autostrada contemporanea, è un posto dove il tempo fa vedere il suo cambiamento. Allora la domanda che ci facciamo oggi, e la facciamo attraverso l’arte, è: ma che cos’è il tempo? Che cos’è la nostra vita nel tempo? È metamorfosi? Che cos’è?”.
L’idea, dietro la collaborazione tra ASPI e Rondoni, è che le autostrade siano non solo “infrastrutture di trasporto”, ma anche elementi che influenzano il paesaggio, le culture e le vite delle persone che lo attraversano, in un rapporto che è di scambio plurale tra l’azienda, i territori e le comunità. “È una bella esperienza – ha aggiunto Rondoni – perché hai a che fare non solo con persone molto serie impegnate in cose importanti, ma hai a che fare con una domanda che è molto più diffusa di quello che sembra, una domanda di poesia, una domanda di sacro, una domanda di senso della vita a cui la cultura deve impegnarsi a rispondere o almeno a dare tracce per una domanda e per una risposta”.
Il sito archeologico di Villa dei Volusii è stato scoperto durante i lavori di costruzione dell’Autostrada del Sole Roma-Firenze del 1961 e nel corso degli anni valorizzato con l’obiettivo di preservarne e divulgarne il valore artistico-culturale. Riaperto al pubblico nel 2022 grazie a “Wonders. Scopri l’Italia delle meraviglie”, in collaborazione con l’iniziativa “Aperti per voi” del Touring Club Italiano, storico partner del progetto, il sito è accessibile direttamente dall’area di servizio autostradale “Feronia Ovest”, lungo la carreggiata sud dell’A1. La villa conserva il fascino di un complesso residenziale extraurbano ricco di storia come testimoniato da affreschi, mosaici e sculture.