Nel suo consueto discorso serale alla nazione ucraina Volodymyr Zelensky parla senza mezzi termini di “graduale ed irreversibile smilitarizzazione del nemico” e lo fa citando alcune situazioni tattiche che a suo avviso ne sarebbero la “prova provata”.
Il presidente ucraino definisce “folli” i comandanti di Vladimir Putin che stanno cercando di prendere la città orientale di Bakhmut e snocciola alcune cifre in ordine alle perdite della Federazione russa.
Quanti elicotteri russi sono stati abbattuti
Dopo aver accusato i comandanti russi di Putin di “follia” per i tentativi di assumere il controllo della città orientale di Bakhmut Zelensky ha spiegato ai suoi concittadini: “Il numero totale degli elicotteri russi abbattuti si sta già avvicinando ai 250”.
Poi il ragionamento si fa più di ampio respiro: “Gli occupanti hanno già perso una quantità di equipaggiamento – aerei e altro – di cui la maggior parte degli eserciti del mondo semplicemente non dispone”.
Zelensky e la “smilitarizzazione del nemico”
Ecco perché a parere di Zelensky “la Russia non sarà in grado di recuperare queste perdite”. Poi, a chiosa del consueto intervento notturno, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha voluto dire grazie ai soldati: “Ringrazio tutti i nostri combattenti per una così graduale ma irreversibile smilitarizzazione del nemico”.