> > A Venezia Clooney star in crisi, cerca se stesso in "Jay Kelly"

A Venezia Clooney star in crisi, cerca se stesso in "Jay Kelly"

Roma, 28 ago. (askanews) – E’ arrivato a Venezia con una sinusite grave George Clooney e alla presentazione alla stampa di “Jay Kelly” di Noah Baumbach, in concorso alla Mostra e dal 5 dicembre su Netflix, non si è fatto vedere. E l’attore americano in questo film interpreta proprio una celebre star con tutte le sue debolezze e fragilità.

Jay Kelly, infatti, parte per un viaggio di lavoro con il suo devoto manager interpretato da Adam Sandler, che diventa un viaggio alla scoperta di sé stesso, di crisi e di riflessione sul passato e il presente, tra gloria e rimpianti, sempre con un tocco di humor.

Baumbach, acuto regista di film come “Storia di un matrimonio” o “Mistress America”, parlando del suo “Jay Kelly” ha detto: “E’ sostanzialmente una riflessione sull’identità, sulla performance, su cosa noi che apparteniamo al mondo del cinema rappresentiamo verso l’esterno. Gli attori sono sempre alla ricerca di sé stessi, ma è quello che facciamo tutti, soprattutto mentre andiamo avanti con l’età. Tutti noi cerchiamo di capire chi siamo e come ci vedono gli altri”.