Abidal e le parole di Messi quando aveva il cancro

L'ex-calciatore Eric Abidal (Barcellona F.C.) riporta le parole che Leo Messi,gli avrebbe detto durante la sua lotta contro il cancro.

Eric Abidal ha vinto la sua partita testa a testa contro il cancro.

Una tremenda partita contro cui è difficile disputare. Molti però sono quelli che ci riescono, sostenuti dall’amore di familiari e amici. Abidal è tra costoro che questa partita l’hanno vinta. Così questo francese, difensore del Barcellona F.C. (193 partite in Liga, 2 Coppe del Re vinte e 1 della Champions League) si racconta in un documentario trasmesso in Francia. Racconta la sua lotta contro il cancro al fegato che lo colpì .

Una confessione commovente rilasciata nel documentario francese “La mia parte d’Ombra“. Tra i ricordi di quel buio periodo, Abidal confessa le parole inedite rivoltegli dal suo compagni di squadra, Lionel Messi.

Nell’intervista racconta dei tragici momenti della malattia. Specificatamente delle tremende sensazioni di dolore che provava. Lo ha descritto come ” un coltello che lentamente penetra in una ferita aperta“. Descrive un dolore mai provato prima, insopportabile. Quasi era felice quando i medici gli dissero che doveva subire l’ennesima operazione.

Quasi non vedesse l’ora che il dolore cessasse del tutto di tormentarlo. Il dolore fortunatamente è cessato, nel migliore dei modi possibile per l’ex calciatore francese.

Abidal e le parole di Messi

Durante la sua lotta per il cancro Eric Abidal non ha mai smesso di incoraggiare chiunque gli fosse accanto. Certamente dotato di un forte senso di squadra, Abidal non ha evitato di tifare la propria squadra né ha smesso di incoraggiare i compagni.

Poco prima dell’operazione, durante il periodo di maggiore crisi della malattia, mandò un video-messaggio alla squadra per incitarli e far loro forza. Da notare che Abidal era parecchio dimagrito a causa delle pesanti cure. Qualcuno (i compagni di squadra) lo avrebbe definito come “un cadavere che si muoveva“.

Dopo il video-messaggio, ci furono diverse reazioni. Ma la più importante fu quella dell’affezionato compagno e amico Lionel Messi.

Messi avrebbe detto “Non ci mandare altro, ci fa troppo male, ci butti giù“. Parole pesanti come macigni. Tremende. Malgrado ciò, il giocatore francese ha continuato a tifare per la propria squadra e a lottare. Ma prima che le parole di Messi vengano travisate, lo stesso Abidal, nel corso del documentario, si è prodigato per spiegarne il senso.

Il senso di quelle parole

Le parole pronunciate da Messi suonano ambigue, pesanti.

Addirittura ciniche e offensive. Ma per fortuna per lui il compagni squadra intese allora il giusto senso di quelle parole altrimenti inspiegabili. Non erano infatti dettate dalla cattiveria o dal cinismo. I compagni di squadra spiegarono che la vista di lui in quello stato pietoso li aveva sgomenti tutti. Li aveva gettati in preda alla tristezza più nera per la sorte del compagno e amico. A nessuno di loro piaceva saperlo in quel modo, né tanto meno guardarlo.

Secondo Abidal questo è il senso delle parole dell’amico Messi. Precisa inoltre ai microfoni di Canal Plus: “A Leo non piaceva vedermi in quel modo, ma mai ha detto parole cattive verso di me“.