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Udine, settembre 2025 – Udine città dell’innovazione inclusiva: convegni, seminari e attività formative; sport, musica e danza; laboratori per bambine e bambini; attività per scuole e famiglie; una startup competition; incontri e dimostrazioni con atleti paralimpici in una tre giorni in cui l’accessibilità rappresenta il motore di cambiamento per promuovere una trasformazione innovativa e inclusiva dal punto di vista sociale, tecnologico ed economico.
Ideata come “un palcoscenico per il cambiamento e una voce per tutti”, la nuova edizione di “Accessibility for Future” racchiude in sé tante anime ed è rivolta a diversi tipi di pubblico: da aziende, startup, professionisti e pubbliche amministrazioni fino ad associazioni, scuole, famiglie, insegnanti, atleti e cittadinanza.
La manifestazione si articolerà in giornate tematiche (giovedì 18 settembre “Linking and shaping”, venerdì 19 settembre “Learning & Empowering” e sabato 20 settembre “Playing & Experiencing”), ciascuna dedicata a uno o più pilastri dell’innovazione inclusiva. Turismo, città intelligenti, accessibilità digitale e tecnologie emergenti, universal design, formazione, cultura e sport saranno al centro di un dialogo trasversale tra settori strategici con l’obiettivo di costruire un futuro più equo e sostenibile.
Il programma di giovedì 18 settembre vede incontri rivolti principalmente a imprese, professionisti, PA ed enti del terzo settore, in cui le tematiche affrontate saranno turismo inclusivo, città intelligenti e open data, accessibilità digitale, tecnologie emergenti e universal design.
Numerose attività e seminari rivolti alla cittadinanza e alle associazioni si terranno venerdì 19 e sabato 20 settembre, spaziando tra formazione, musica, danza, cultura e sport. Le attività educative e formative, progettate per essere accessibili, inclusive e concrete, sono pensate per pubblici diversi, tra cui: famiglie; scuole; docenti ed educatori; associazioni; organizzatori di eventi; architetti e progettisti.
Vi sarà, poi, un padiglione dedicato allo sport inclusivo, che vedrà la presenza di atleti paralimpici e non insieme a squadre e associazioni di diverse discipline. Si svolgeranno incontri con gli atleti, tornei, dimostrazioni, attività accessibili e formazione per una cultura sportiva aperta a tutte e a tutti. Tra le proposte, una competizione di baskin tra squadre provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dalla Croazia.
Nel corso dell’evento si svolgerà, inoltre, una startup competition in collaborazione con TEC4I FVG e Unicorn Trainers Club Udine, in cui saranno premiate le migliori idee innovative per l’inclusione tra le startup e le microimprese previamente selezionate. Nei tre giorni della manifestazione, infine, vi sarà un’area in cui saranno presenti aziende, associazioni e un patronato. Sarà possibile conoscere allestimenti per la guida e il trasporto di persone con disabilità, ausili per sport e tempo libero, nonché ricevere consulenze in merito a pratiche relative al riconoscimento dell’invalidità, al conseguimento della patente speciale e ad agevolazioni fiscali per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
A fare da mascotte dell’evento sarà Milla, il personaggio protagonista di “Arriva Milla!”, il progetto di comunicazione di Sportfund Fondazione per lo sport ideato per esplorare il mondo della disabilità attraverso gli occhi di una bimba di cinque anni e mezzo. Con la sua “gamba robot” e un unicorno speciale, Milla “vive la sua disabilità” come una condizione non solo di normalità, ma, grazie alla tecnologia, di “supernormalità” e lotta per un mondo in cui avranno la meglio la cura dell’ambiente, l’inclusione sociale e la giustizia.
“Accessibility for Future” vede PrimaCassa Credito Cooperativo FVG nel ruolo di main partner ed è patrocinato da: Dipartimento per la trasformazione digitale, ENIT, RAI, Consiglio Regionale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Comitato Italiano Paralimpico – Friuli Venezia Giulia, Camera di Commercio Pordenone–Udine, Confcommercio Udine, Comune di Udine, Comune di Martignacco, ANGLAT Nazionale, FISH FVG, Anffas Udine e Animaimpresa. Accessibility for Future gode inoltre della concessione all’utilizzo dei marchi IO SONO FRIULI VENEZIA GIULIA e GO! Borderless.
«Il turismo accessibile è cresciuto rapidamente ed entro il 2030 in Europa varrà quasi 90 miliardi di euro. Ma, al di là dei numeri, il vero cambiamento è culturale: sempre più persone rivendicano il diritto di viaggiare e vivere esperienze come tutti – sottolinea William Del Negro, presidente di Willeasy e IO CI VADO – Con Accessibility for Future 2025 vogliamo dare voce a questo cambiamento. Dal 18 al 20 settembre porteremo a Udine buone pratiche da città italiane ed europee, testimonianze di aziende e startup che hanno fatto dell’inclusione il loro modello di business, ma anche momenti dedicati a scuole e famiglie, perché sono i giovani la chiave di un futuro senza barriere. L’inclusione si impara anche giocando e vivendo esperienze insieme e, lo dico sempre, quando si parla di accessibilità non ci sono competitor, ma potenziali partner. Solo insieme possiamo costruire un futuro migliore».

PROGRAMMA
Presentato da Riccardo Taverna, l’evento ospiterà oltre 60 incontri e 100 relatori e relatrici dall’Italia e dall’estero.
Giovedì 18 settembre “Linking and shaping”
Tra gli incontri di giovedì 18 settembre, giornata rivolta principalmente ad aziende, professionisti, PA ed enti del terzo settore, si terranno: City Vision Udine (“Intelligenza connettiva: ridisegnare i territori a prova di futuro”) dalle 11:00 alle 12:30; i panel sul turismo accessibile “Inclusive Tourism in Europe” (14:00-15:00) e “Turismo per tutti: un impegno comune per un settore senza barriere” (15:00-17:00), curato da Nicola Romanelli, ideatore del format Travel Hashtag; il seminario “European Accessibility Act: Audit, test automatici e mantenimento” (10:30-13:00) a cura di UsableNet e dedicato a imprese, PA, professionisti e agenzie web; “Green Factor Challenge” (10:30-13:00), workshop in modalità “sfida” che guida aziende turistiche, destinazioni, comunità e reti locali in un nuovo modo di fare storytelling sostenibile e inclusivo (a cura di Concetta D’Emma); “Inserimento lavorativo delle persone con disabilità: opportunità e strumenti per le imprese” (10:30-13:00) a cura di Confcooperative Alpe Adria in collaborazione Regione FVG ed Eleva Group; “Gestire i turisti con disabilità” (10:30-17:00), corso teorico-pratico per guide e operatori del turismo a cura di IO CI VADO.
Venerdì 19 settembre “Learning & Empowering”
Nella giornata dedicata alla formazione, alla crescita personale e alla diffusione della cultura dell’accessibilità attraverso musica, danza, cultura e sport, sono presenti numerose proposte rivolte in particolar modo a scuole, associazioni e cittadinanza. Tra queste: “ScuolaTour-Ladri di Carrozzelle in concerto” (10.00-11:30), un concerto-dialogo per scuole secondarie di primo grado ideato dal primo gruppo rock in Italia formato in prevalenza da artisti con disabilità che, con energia, autoironia e musica “SBROCK”, dimostra alle nuove generazioni come talento e creatività possano superare ogni barriera e favorire un cambio di prospettiva sull’inclusione; “Il Comitato Italiano Paralimpico incontra le scuole” (11:30-14:00) che vedrà la presenza di Michele Parenzan e la squadra dei Madracs e, come ospite speciale, Michele Antonutti, ex capitano APU; lo spettacolo di flamenco “Corazón Flamenco” (15:00-16:00) a cura di Viento Flamenco ASD con le danzatrici Lucrezia Pittolo, Lucia Tosto insieme alla Compañia Viento Flamenco; a cura di AMIRitmea (dalle 16:00 alle 17:30) il seminario “MUSICA SENZA BARRIERE: il suono accessibile” e, a seguire, il concerto “Suono dunque Sono: concerto dell’orchestra inclusiva”, in cui la musica diventa linguaggio universale e strumento di inclusione. Tra i diversi interventi: “Palestra di Sicurezza: manuale per giovani coraggiosi pronti a ogni emergenza. Corso sulla sicurezza in presenza di persone con neurodivergenze” (14:00-16:00) a cura di Elena Bulfone (Progetto Autismo) e Ivan Buttignon (Protezione Civile FVG); “Ansia e benessere a scuola: utopia o sfida raggiungibile?” seminario per docenti, educatori, interior design a cura di Kibrilla APS. Si terrà, inoltre, una partita dimostrativa di Wheelchair hockey a cura dei Madracs.
Sabato 20 settembre “Playing & Experiencing”
La giornata di sabato sarà dedicata al gioco, allo sport e a testimonianze con incontri, workshop, attività sportive e laboratori per bambini e bambine, famiglie, docenti ed educatori. Sarà presente la trasmissione RAI “O anche no” insieme alla sua conduttrice Paola Severini Melograni (giornalista, scrittrice, autrice e produttrice televisiva), che modererà anche l’incontro “Quando la bici si prende cura” (14:00-15:00), in cui interverranno Michele Pittacolo, Simone Masotti e Riccardo Del Re.
Tra le iniziative, “Organizzare un evento inclusivo” (10:00-13:00, a cura dello psicologo del gioco Alan Mattiassi), un format interattivo basato sulla gamification per associazioni e a chi si occupa di organizzare eventi e vuole renderli più inclusivi e accessibili; l’incontro “Diritti dei viaggiatori con ridotta mobilità o disabilità” (14:00-15:00) con la presenza di Mark de Laurentiis (ENAC) e Claudio Puppo (ANGLAT). Dalle 14:00 alle 17:00 il giornalista Luca Perrino (Leali delle Notizie) incontrerà diversi autori che, in modi diversi, affrontano il tema dell’accessibilità attraverso i loro libri: Marco d’Alessio (“Che strada preferisce fare?”) alle 14:00; Giuseppe Sonnante (“Guida alla non autosufficienza”) alle 14:35; Emanuele Franz (“L’IO autistico”) alle 15:10; Paolo Ferrari (“Progettare imbarcazioni accessibili”) alle 15:45 e, infine, alle 16:20 Paola Severini Melograni (“O anche no, da vicino nessuno è normale”).
Il programma del pomeriggio prevede laboratori per bambini e bambine adatte a diverse fasce di età e pensati per essere accessibili a tutti.
“Bimbiinstrada” (15:00-15:30), a cura di Alberto Deana e Paola Santin (Cycling Promotion), è un’attività ludica che coinvolge adulti (genitori, insegnanti, educatori, etc.) e bambini proposta agli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e del primo anno della scuola primaria. L’obiettivo è aumentare l’attenzione e la percezione sensoriale dei bambini quando sono sulla strada, per riconoscere pericoli e le novità, e, soprattutto, per adottare i buoni comportamenti che mantengono sicuri. I giochi possono essere svolti da bambini normodotati, con disabilità motorie non molto gravi, con alcune disabilità sensoriali (cecità, mutismo), ma non con gravi disabilità intellettive.
“Pabol, un drago in matematica” (15:30-16:30), è un laboratorio a cura di Andrea Visentini per la fascia 6-11 anni in cui la matematica non è solo numeri e formule, ma un’occasione per capire che ogni “problema” è un piccolo tesoro da scoprire, comprendere e conquistare. Ogni laboratorio, della durata di circa 20 minuti, prevede la presenza di 5-6 partecipanti.
Il laboratorio creativo “Giocando con la Pimpa” (15:30-16:15), rivolto alla fascia 3-7 anni e curato da Elena Rocco (Fondazione Radio Magica), stimola la fantasia attraverso il gioco e la narrazione ed è pensato per essere accessibile e inclusivo. Pimpa Magica è un’iniziativa nazionale che utilizza le storie della Pimpa per promuovere l’inclusione: queste sono presentate in formato audio e video con Lingua dei Segni Italiana (LIS), simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) e audiodescrizione, rendendo la lettura accessibile a tutti i bambini, indipendentemente dalle loro abilità comunicative.
“Il segreto di Milla” (16:15-17:00) è un laboratorio per la fascia 3-7 anni a cura di Annalisa Noacco (IO CI VADO) di un’ora che unisce narrazione, disegno e gioco di movimento per stimolare creatività, espressione corporea ed empatia. Guidati dalla storia di Milla, una bambina con una gamba robot e un unicorno speciale, i partecipanti saranno coinvolti in attività che li porteranno a imitare gesti e movimenti ispirati al racconto; disegnare un “segreto speciale” legato ai propri sogni e desideri; partecipare a un gioco dinamico in cui ogni movimento unico diventa un valore per il gruppo; condividere le proprie creazioni attraverso la lettura e il dialogo. L’esperienza, accessibile e facilmente replicabile con materiali semplici, offre un percorso educativo inclusivo che incoraggia l’autonomia, il rispetto delle differenze e il senso di appartenenza. L’attività è pensata per far scoprire a ogni bambino e bambina che le differenze non solo esistono, ma arricchiscono l’esperienza comune, trasformandola in un momento di crescita personale e collettiva.
Per consultare il programma completo di “Accessibility for Future 2025”: https://www.accessibilityforfuture.com/event/accessibility-for-future-2025-1/agenda
CITTÀ INTELLIGENTI: CITY VISION UDINE
Per il secondo anno consecutivo, City Vision torna a Udine con l’incontro “Intelligenza connettiva: ridisegnare i territori a prova di futuro” (18 settembre dalle 11:00 alle 12:30 a Udine Esposizioni) all’interno del programma di Accessibility for Future. Nei tre panel tematici saranno raccontate esperienze concrete di mobilità, accessibilità e innovazione digitale. Tra istituzioni, pubbliche amministrazioni, aziende e startup, a presentare la tappa di Udine saranno Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision, e William Del Negro, presidente di Willeasy e IO CI VADO.
Tra gli ospiti: Michele Pianetta, vicepresidente Anci Piemonte; Laura Sparavigna, assessora a servizi informativi, smart city e Innovazione, IA del Comune di Firenze; Ivano Marchiol, assessore a lavori pubblici, viabilità e verde pubblico del Comune di Udine; Lidia Diomede, assessora con delega a urbanistica, mobilità, bandi europei e rigenerazione urbana del Comune di Pordenone, e, in collegamento da remoto, Emilio Robotti, assessore a mobilità sostenibile, trasporto pubblico, lavoro, servizi civici e diritto di cittadinanza del Comune di Genova.
TURISMO ACCESSIBILE
Il turismo accessibile sarà al centro di talk e seminari che vedranno la presenza di referenti istituzionali nazionali ed europei, esperti del settore e rappresentanti del terzo settore. Si parlerà di dati, strategie, best practice e progetti virtuosi, promuovendo destinazioni inclusive e modelli di accoglienza capaci di rispondere alle esigenze di tutti. In agenda il 18 settembre, alle 14:00, “Inclusive Tourism in Europe”, incontro in lingua inglese moderato da Riccardo Taverna (PLEF) con la partecipazione di esperti internazionali come Emiliano Deferrari (ENAT), Luz Marina Gil López de Pablo (IMPULSA IGUALDAD), Pedro Pimenta (Universidade da Maia), Valentini Stamatiadou (University of the Aegean). A seguire, in italiano, il panel “Turismo per tutti: un impegno comune per un settore senza barriere”, curato da Nicola Romanelli, ideatore del format Travel Hashtag, e aperto alla cittadinanza, agli operatori e agli amministratori locali. Tra gli ospiti, Aljoša Ota (Slovenian Tourist Board), Leonardo Cesarini (Trenord), Carmen Bizzarri (Università Europea di Roma), Cecilia Bortolotti (Palazzo di Varignana), Daniela Virgilio (IsITT – Istituto Italiano per il Turismo per Tutti), Luca Mauriello (Projenia S.C.S.). Il 20 settembre, dalle 10:30 alle 13:30, il turismo torna al centro del forum con momenti dedicati alle destinazioni accessibili con interventi e testimonianze sulle sfide e le opportunità del turismo accessibile in Italia e all’estero. Tra i presenti, Roberto Vitali (Village for All), Pietro Scidurlo (Free Wheels) e Zaira Magliozzi (Autrice), moderatrice del talk “Destinazioni accessibili: casi studio ed esperienze” (ore 11:30).
Per informazioni:
- Sito: www.accessibilityforfuture.com I Contatti: info@accessibilityforfuture.com I Tel. 0432 1690071
- Programma: https://www.accessibilityforfuture.com/event/accessibility-for-future-2025-1/agenda