Non si placa l’atroce violenza nei confronti delle donne.
Lo testimonia l’ennesimo otragico episodio avvenuto nel nostro Paese. Sfiorata la tragedia a Noale, in provincia di Venezia, dove un uomo ha accoltellato la moglie, poi è fuggito per alcune ore a bodo della sua auto. A lanciare l’allarme è stato uno dei due figli della coppia, entrambi presenti in casa al momento dell’aggressione.
Noale, accoltella la moglie e fugge
Nel pomeriggio di giovedì 27 gennaio un uomo di 50 anni ha aggredito la moglie 42enne.
La donna, Renata Vedovato, è stata colpita al collo con due coltellate. L’aggressione è avvenuta al termine di una lite. Poi è scappato a bordo della sua auto. Per diverse ore ha fatto perdere le sue tracce, girovagando in stato di shock.
Dopo l’allarme lanciato dal figlio, l’uomo è stato individuato e arrestato dai carabinieri. L’aggressore ha 50 anni e insegna chimica in una scuola superiore di Camposampiero.
Noale, 50enne accoltella la moglie: donna salvata dal figlio
Fondamentale l’intervento di uno dei due figli della coppia, entrambi presenti nella loro casa di via Arta Terme a Noale. Assistendo alla lite, il figlio, che ha solo 10 anni, ha avuto la prontezza di chiamare due zie. Una volta arrivate sul posto, l’uomo è scappato ferendo una delle due parenti.
Oltre ai carabinieri, sul luogo dell’aggressione sono arrivati i soccorritori del 118.
Nonostante le due coltellate, una delle quali alla gola, fortunatamente la donna sta bene e non ha riportato lesioni gravi.