Aereo precipitato a Milano: il pilota era il miliardario rumeno Dan Petrescu

Il pilota dell'aereo precipitato a Milano era il rumeno Dan Petrescu: insieme a lui viaggiavano anche la moglie e il figlio.

Dopo le operazioni di identificazione delle otto vittime dell’incidente aereo avvenuto a Milano, è stato reso noto che il pilota del mezzo precipitato era Dan Petrescu, 68 anni e di origine rumena.

Secondo i media rumeni, in particolare stiridiaspora.ro, a bordo del velivolo ci sarebbero stati anche sua moglie e suo figlio trentenne insieme a una famiglia italo-francese composta da padre e bambino, di nazionalità italiana, e madre e nonna del piccolo di nazionalità francese.

Aereo precipitato a Milano: chi era il pilota

Dan Petrescu sarebbe un uomo d’affari molto noto in Romania per la sua attività nel settore immobiliare.

Arrivato in territorio rumeno dalla Germania subito dopo la Rivoluzione, sarebbe stato uno dei primi partner commerciali di Ion Țiriac, un ex tennista, ex hockeista su ghiaccio e primo rumeno ad entrare nella lista dei miliardari stilata da Forbes nel 2017. Il suo patrimonio ammonterebbe, nel 2020, a 1,2 miliardi di dollari.

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, Petrescu controllava vaste aree di terra a Bucarest ma anche nel resto del paese.

Decine di supermercati nel paese, da Metro a Auchan, da Carrefour a Real, sono stati costruiti sul suo terreno e affittati per diversi anni a società operative, cosa che gli ha permesso di raggiungere una fortuna di 3 miliardi di euro. Lo stesso Țiriac aveva parlato di lui come del rumeno più ricco.

Aereo precipitato a Milano: il pilota era soprannominato “il miliardario ombra”

Arricchitosi nei primi anni Novanta come dipendente del gruppo di società Tiririac, l’uomo ha sempre evitato l’occhio del pubblico tanto che in Romania era soprannominato “il miliardario ombra” per via della sua discrezione e dell’assenza dai riflettori.

Nonostante la sua fortuna di miliardi di euro derivata dal business immobiliare, possedeva infatti vecchie macchine, si vestiva modestamente e quando volava a Monaco lo faceva su aerei a basso costo e si recava dall’aeroporto alla sua abitazione in autobus. Non un autobus qualsiasi, sottolineano i media rumeni, ma una corsa che passa ogni due ore gratuita per i passeggeri over 50.

L’elenco completo delle vittime

Schianto San Donato, di seguito l’elenco delle vittime: Dan Petrescu, 68 anni, cittadino romeno; la moglie Righina Petrescu, 65 anni; il figlio Dan Stefan Petrescu, 30 anni, con doppia cittadinanza romena-tedesca; Julien Brossard, 36 anni, cittadino canadese amico del figlio.

L’altra famiglia era composta da: Filippo Nascimbene, nato a Pavia nel 1988; il figlio Rafael di un anno; la moglie Claire Alexandrescou, 1987, cittadina francese; la madre di Claire, signora Miruna Anca Wanda Lozinschi, del 1956, cittadina francese.