> > Alla festa dell'Unità Tedesca Gentiloni, Foti, Lotito, Mulé e Boschi

Alla festa dell'Unità Tedesca Gentiloni, Foti, Lotito, Mulé e Boschi

Roma, 3 ott. (askanews) – Il debutto “ufficiale” del nuovo ambasciatore tedesco in Italia, Thomas Bagger, è avvenuto nella serata del 2 ottobre al tradizionale ricevimento di Villa Almone, residenza degli ambasciatori a Roma, per il Giorno dell’Unità Tedesca (3 ottobre), con il quale si celebrano i 35 anni della Riunificazione delle due Germanie. A salutare l’ambasciatore per il suo insediamento un nutrito gruppo di parlamentari italiani e due ospiti d’eccezione: il ministro aggiunto per l’Europa al ministero degli Esteri tedesco, Gunther Krichbaum, e il suo omologo italiano, Tommaso Foti, ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione.

E a Villa Almone, nonostante il traffico e la temperatura “quasi tedesca”, sono intervenuti l’ex commissario Ue Paolo Gentiloni, Pasquale D’Ascola, primo presidente della Corte di Cassazione, Giorgio Mulè (FI), Giangiacomo Calovini (Fdi), Marco Osnato (Fdi), Maria Elena Boschi (IV), Pier Carlo Padoan, Claudio Lotito (FI), Elena Bonetti (Azione), Alessandro Cattaneo (FI) Luigi Marattin (Partito Liberal-democratico), Julia Unterberger (Svp) e l’elegantissima contessa Marisela Federici.

Nel corso del suo intervento davanti agli ospiti assiepati sotto il tendone allestito nel meraviglioso giardino, Bagger ha ricordato come i Governi di Germania e Italia siano “in sintonia in praticamente tutti i principali dossier europei e internazionali”, e ciò mentre il cancelliere Friedrich Merz – ha ricordato mentre a gennaio sono in programma consultazioni intergovernative a Roma – ha “espresso” il desiderio di portare “le relazioni con l’Italia a un nuovo livello”.

Foti si è augurato che “il vertice intergovernativo tra Italia e Germania” di gennaio “possa essere un momento veramente importante per consolidare ancora di più i nostri rapporti, i rapporti cioé di due Paesi che possono rappresentare oggi un punto di riferimento valido, importante e determinate per guidare l’Europa del domani”.

Un’Europa che “in questo mondo di crisi e conflitti” necessita “di un forte partenariato italo-tedesco”, ha affermato Bagger.

“L’Europa non è il problema, ma la soluzione” a questo tempo di crisi e guerre, ha sottolineato il ministro Krichbaum.