> > Alla Mostra di Venezia le iniziative pro-Palestina prima di Sorrentino

Alla Mostra di Venezia le iniziative pro-Palestina prima di Sorrentino

Venezia, 26 ago. (askanews) – Dopo la lettera aperta alla Biennale di Venezia di centinaia di esponenti del cinema riuniti sotto la sigla V4P (Venice4Palestine), fra cui Marco Bellocchio, Ken Loach, Matteo Garrone, Anna Foglietta, Alba Rohrwacher, Valeria Golino, Carlo Verdone, per tenere alta l’attenzione su quanto sta succedendo a Gaza, alla vigilia dell’apertura della 82esima Mostra del Cinema iniziative e polemiche hanno preso la scena.

Mercoledì 27 la tradizionale conferenza stampa di apertura del direttore artistico Alberto Barbera sarà preceduta alle 10, davanti al red carpet, dalla conferenza stampa di presentazione della manifestazione-corteo “Stop al genocidio in Palestina” che si terrà sabato 30 agosto alle 17 al Lido. Alla richiesta di V4P di ritirare gli inviti a due attori, Gal Gadot e Gerard Butler per il loro sostegno ad Israele, dalla Biennale hanno risposto di essere “aperti al dialogo”, ma in realtà l’attrice israeliana e l’attore britannico non avevano confermato la loro partecipazione al festival per la presentazione del nuovo film di Julian Schnabel “In the Hand of Dante”.

Intanto Paolo Sorrentino si prepara a presentare il suo nuovo film, “La Grazia”, in apertura di questa edizione in cui saranno cinque i film italiani in concorso: “Duse” di Pietro Marcello, con Valeria Bruni Tedeschi nel ruolo della grande attrice, “Sotto le nuvole”, documentario su Napoli di Gianfranco Rosi, “Un film fatto per bene” di Franco Maresco e “Elisa” di Leonardo di Costanzo. Luca Guadagnino, fuori concorso, presenterà il suo “After the Hunt”, portando per la prima volta alla Mostra Julia Roberts. Ma per ora non sembra tempo di parlare di star, mentre il film in concorso più atteso è sicuramente “The voice of Hind Rajab” della regista tunisina Kaouther Ben Hania, che racconta la telefonata alla Mezzaluna Rossa di una bambina di 6 anni intrappolata in un’auto sotto il fuoco di una sparatoria a Gaza.