Negli ultimi giorni in Calabria si sono registrati diversi casi di intossicazione alimentare legati al consumo di friarielli alla napoletana, un prodotto molto apprezzato nella tradizione culinaria del Sud Italia. A seguito di questi episodi, il Ministero della Salute ha disposto il richiamo immediato di quattro lotti di friarielli, ritenuti potenzialmente contaminati da botulino, una tossina pericolosa che può causare gravi rischi per la salute.
Indagini e misure dopo il focolaio di botulismo a Diamante: rassicurazioni e sviluppi giudiziari
Le analisi condotte dall’Istituto Superiore di Sanità hanno confermato la presenza della tossina botulinica in diversi alimenti prelevati da un food truck di Diamante, ritenuto la possibile fonte dell’intossicazione che ha causato due decessi e il ricovero di quattordici persone. In relazione a ciò, la Procura di Paola ha avviato un’indagine iscrivendo nel registro degli indagati nove persone, tra cui il titolare del mezzo sospettato di aver utilizzato un solo utensile per la preparazione di diversi cibi, favorendo così la contaminazione incrociata.
Sono contestati reati che vanno dall’omicidio colposo alle lesioni personali e alla commercializzazione di sostanze alimentari pericolose. Nel frattempo, il sindaco di Diamante ha diffuso un messaggio rassicurante, sottolineando che il fenomeno è circoscritto e che non vi sono ulteriori rischi per la popolazione e i turisti, invitando a mantenere la serenità e la fiducia nelle misure di sicurezza adottate.
Allarme botulino in Calabria: Ministero ritira quattro lotti di friarielli alla napoletana
Il Ministero della Salute ha disposto il richiamo urgente di quattro lotti di friarielli alla napoletana, prodotti in uno stabilimento di Scafati, a causa di un sospetto rischio di contaminazione da Clostridium botulinum, il batterio responsabile del botulismo.
L’avviso, pubblicato sul portale ufficiale dedicato agli operatori del settore, riguarda barattoli da un chilo, commercializzati principalmente con i marchi Bel Sapore e Vittoria e destinati prevalentemente a ristoranti e attività di street food. I distributori sono stati già informati e invitati a procedere con il ritiro immediato delle confezioni interessate.
Nel dettaglio, i lotti a marchio Bel Sapore coinvolti sono il n. 060325 con scadenza 6 marzo 2028 e il n. 280325 con scadenza 28 marzo 2028; mentre i due lotti a marchio Vittoria sono il 280325 con scadenza 28 marzo 2028 e il 290425 con scadenza 29 aprile 2028.
Il richiamo si inserisce nell’ambito di un più ampio controllo a seguito di alcuni episodi di intossicazione alimentare verificatisi nella località turistica di Diamante, in Calabria. Le autorità sanitarie hanno raccomandato di non consumare i prodotti coinvolti e di restituirli al punto vendita come misura precauzionale.