L’ex pilota spagnolo di Formula 1, Antolin Gonzalez, ha confessato di aver ucciso il padre pugnalandolo con un machete.
Antolin Gonzalez, l’omicidio del padre lo scorso luglio
Lo scorso 5 luglio la polizia spagnola ha ricevuto una telefonata di emergenza per segnalare la presenza di un uomo ferito al collo. L’uomo in questione è morto a seguito delle ferite riportare e si è scoperto essere il padre dell’ex pilota di Formula 1 Antolin Gonzalez.
Il 23enne è stato arrestato qualche ora dopo con l’accusa di omicidio. Gonzalez è stato rinchiuso in un carcere preventivo e, solo poche ore fa, ha confessato di essere stato lui a uccidere il padre.
Antolin Gonzalez, la confessione shock dell’ex pilota: ha ucciso il padre pugnalandolo con un machete
Antolin Gonzalez ha confessato, ha ucciso lui suo padre pugnalandolo con un machete ma, nella sua versione, in maniera accidentale. Versione però che non convince del tutto gli inquirenti. Il 23enne ha raccontato che quel giorno era andato a trovare il padre nel magazzino industriale gestito dalla famiglia alla periferia di Aranda De Duero. I due avrebbero poi avuto una discussione che poi è degenerata e, secondo Antolin, il primo a impugnare il machete sarebbe stato il padre. Poi nella colluttazione, sempre secondo il racconto del giovane, il colpo mortale al padre sarebbe stato accidentale. Dopo la deposizione, l’ex pilota ha accompagnato gli inquirenti dove ha gettato il coltello, vicino a un fiume, coltello però non trovato. La difesa di Antolin sostiene che il ragazzo era sottoposto a una forte pressioni psicologica dopo la separazione dei genitori e i maltrattamenti del padre (la madre infatti aveva sporto due denunce).