Tunisi, 9 set. (askanews) – “Ero sul ponte, nella parte posteriore della nave, quando ho sentito un ronzio, sono uscito dal riparo del ponte e ho visto un drone librarsi a circa 3 o 4 metri sopra la mia testa”. Inizia così la testimonianza di Miguel Duarte, uno degli attivisti della Global Sudum Flottila, partita dall’Europa per portare aiuti a Gaza nonostante l’embargo israeliano e che nella notte, hanno denunciato gli attivisti, è stata attaccata.
“Poi abbiamo visto il drone spostarsi nella parte anteriore del ponte, rimanere fermo per alcuni secondi sopra una pila di giubbotti di salvataggio e poi sganciare una bomba – continua Duarte – La bomba è esplosa, provocando una grande fiammata, e immediatamente si è sviluppato un incendio a bordo, abbiamo preso gli estintori e siamo riusciti a domare l’incendio”.