Roma, 14 ago. (askanews) – La polizia di Bologna ha arrestato un giovane, incensurato, residente a Bologna in zona Barca, che nella sua abitazione aveva un deposito di droghe sintetiche. Ne sono stati sequestrati 8 kg.
Nella camera da letto del 29enne ,i poliziotti hanno trovato sostanze stupefacenti di vario tipo, divise in buste di plastica: oltre 2 kg di cristalli di MDMA, 2.200 pastiglie di diverse dimensioni e colore; 2 chili di Ketamina; oltre 4 di Mefredone, nota anche come “droga del cannibale” e 60 grammi di Metilone, noto anche come “sali da bagno”, 65 grammi di Anfetamina e Metanfetamina, 23 grammi di Marijuana.
Sequestrate anche bilance e bilancini di precisione, materiali e strumenti per il sottovuoto e denaro contante.
In particolare la “droga del cannibale” e i “sali da bagno”, chiamati così per l’aspetto salino, sono sostanze comparse più di recente sul mercato clandestino europeo con gravi effetti negativi sulla salute e sul comportamento umano. Ha spiegato Luigi Magliato, funzionario della polizia:
“Queste sostanze creano gravi danni, stimolano in particolare il sistema nervoso centrale e nell’immediato producono allucinazioni, eccitabilità e confusione, nel lungo periodo si registrano danni al sistema nervoso e agli organi”.