L’INPS ha annunciato che a partire da venerdì 16 maggio entrerà in vigore il Bonus Donne ovvero un aiuto alle lavoratrici più in difficoltà che sono assunte regolarmente. Cerchiamo di capire cosa è e come può essere ottenuto.
Bonus Donne, cos’è
Il Bonus Donne, come riporta Leggo.it è un esonero dal versamento dei contributi previdenziali, a carico del datore di lavoro per una durata massima di 24 mesi e vale per le lavoratrici svantaggiate, assunte a tempo indeterminato sino al 31 dicembre 2025.
Le donne per poterlo ottenere devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
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Donne senza un lavoro regolarmente retribuite da almeno 24 mesi
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Donne senza un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e residenti nella ZES (Zona Economica Speciale) del mezzogiorno – essa comprende tutti i comuni delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna
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Siano svantaggiate in quanto svolgono lavori con elevata disparità occupazionale di genere
A quanto ammonta l’esonero e come fare domanda
L’esonero contributivo a carico del datore di lavoro deve essere di massimo 650 euro mensili a lavoratrice ed è valito per tutti i datori di lavoro privati.
La domanda va presentata dal datore di lavoro a partire dal 16 maggio 2025 dal portale delle Agevolazioni seguendo le indicazioni della circolare