Boom di contagi Covid in Belgio, il ministro della Salute: "Prepararsi alla quarta ondata"

In Belgio è boom di contagi Covid e il ministro della Salute, Frank Vandenbroucke, ha lanciato l'allarme per la quarta ondata.

In Belgio è boom di contagi Covid e il ministro della Salute, Frank Vandenbroucke, ha lanciato l’allarme per la quarta ondata.

Boom di contagi Covid in Belgio, il ministro della Salute lancia l’allarme

In Belgio è arrivata la quarta ondata di Covid. Nonostante l’alto numero di persone che hanno completato il ciclo vaccinale, il governo ha dovuto lanciare l’allarme per l’aumento significativo dei contagi. Anche se recentemente è stato allentato l’uso obbligatorio delle mascherine, il governo sta incoraggiando la popolazione ad usarle per contrastare l’aumento dei contagi.

Siamo chiaramente in una quarta ondata, vedremo un forte aumento delle infezioni e, purtroppo, dei ricoveri ospedalieri” ha dichiarato Franck Vandernbroucke, ministro della Sanità, alla rete Vrt.

Boom di contagi Covid in Belgio: 3mila contagi al giorno

Il Belgio sta registrando 3mila contagi al giorno, un 50% in più rispetto alla settimana precedente. I ricoveri ospedalieri sono 80 al giorno, con un aumento del 40%. Anche se i numeri totali per il momento sono gestibili, ci sono grandi preoccupazioni per l’aumento esponenziale dei nuovi positivi.

Bisogna sottolineare che l’85% della popolazione adulta è vaccinata, un numero molto alto rispetto a tanti altri Paesi.

Boom di contagi Covid in Belgio: i dati

Nel Paese, che nella mappa dell’Ecdc è tornato in rosso, sono in aumento il numero dei contagi, dei ricoveri e dei decessi. Secondo i dati dell’Istituto della Sanità Sciensano, tra l’11 e il 17 ottobre sono state contagiate in media 3.249 persone al giorno, con un incremeento del 53% rispetto alla settimana precedente.

Nello stesso arco di tempo sono morte 12 persone al giorno, con un aumento del 32%. I dati svelano anche che la scorsa settimana sono stati registrati 87,7 ricoveri, con un aumento del 53%. Il tasso di positività, in base ai test effettuati, è arrivato al 13%.