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Covid, record di morti in Russia e ricoverati in Romania: è arrivata la quarta ondata

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La quarta ondata sta travolgendo alcuni Paesi dell'Est. Record di morti in Russia e di ricoverati in Romania.

La quarta ondata sta travolgendo alcuni Paesi dell’Est. Record di morti in Russia e di ricoverati in Romania. La situazione è davvero preoccupante. Si tratta dei Paesi con il tasso di vaccinati più basso nell’Unione Europea, in zona rossa nella mappa Ue dell’Ecdc. 

Covid, record di morti in Russia e ricoverati in Romania: la quarta ondata

La quarta ondata sta ufficialmente travolgendo parte dell’Est Europa, aggredendo i Paesi con il tasso di vaccinazione più basso. Russia, Romania e Bulgaria sono messe a dura prova dall’aumento dei contagi, dei ricoveri e dei decessi. Anche nei Paesi Baltici la situazione è in peggioramento e la Lituania ha il maggior numero di persone over 75 che hanno deciso di non vaccinarsi. Le ultime 48 ore in Russia sono state le più drammatiche dall’inizio della pandemia, con più di 1.800 decessi dovuti al Covid. Da una settimana i dati di Mosca segnano oltre 800 vittime, con una media che è aumentata da 382 morti a giugno a 868 di tre giorni fa. Alexei Kuznetsov, assistente del ministro della Salute russo, ha spiegato che ci sono 950mila contagiati che stanno ricevedo cure mediche. I dati sono  davvero preoccupanti. Il tasso dei vaccinati resta molto basso. La Russia ha vaccinato il 29% dei cittadini. Il portavoce di Vladimir Putin ha parlato anche di lockdown. 

Covid, record di morti in Russia e ricoverati in Romania: gli ospedali al collasso

La Bulgaria è il Paese meno vaccinato. Il tasso è del 24,3%. La media dei decessi è passata da 44 a 85 e il 4 ottobre ci sono stati 178 morti in 24 ore. Dal 1 settembre al 6 ottobre ci sono stati 54.179 contagi e 2.370 decessi. La virologa Radka Argirova aveva lanciato l’allarme per l’uso di certificati vaccinali falsi. In Romania gli ospedali sono al collasso. Dal 1 settembre al 6 ottobre si è registrato il 17% dei casi da inizio pandemia. Solo il 28,08% della popolazione è vaccinata. Il 5 ottobre sono finiti i posti in terapia intensiva in tutto il Paese e il segretario di Stato, Raed Arafat, ha chiesto sostegno all’Ue, con forniture di medicine e posti in ospedale. Sono state stabilite nuove misure. Il pass è obbligatorio nei ristoranti, cinema, teatri, concerti, cerimonie. La mascherina è obbligatoria nei luoghi al chiuso. 

Covid, record di morti in Russia e ricoverati in Romania: confronto con l’Italia

Nei Paesi Baltici il numero di vaccinazioni è molto basso ed è arrivata la quarta ondata. La Lituania ha il 60% della popolazione vaccinata, mentre Estonia e Lettonia sono ancora al 47%. Il governo ha annunciato di voler pagare con 100 euro gli over 75 che decidono di vaccinarsi. La Lituania dal 1 settembre al 5 ottobre ha avuto 40mila casi positivi, con una media sopra i mille contagi al giorno. Ci sono stati 547 morti in poco più di un mese. La Lettonia ha registrato dal 1 settembre al 5 ottobre 20mila nuovi casi, con 178 morti. L’Estonia 17mila contagi, con 86 decessi. 

Il numero dei vaccinati in Italia è del 79,5%. Dal 1 settembre al 5 ottobre in Italia ci sono stati 66 casi per milione di persone. In Russia la media è più che doppia, in Romania è quadrupla. Se l’Italia avesse seguito lo stesso trend romeno in un mese ci sarebbero stati mezzo milione di casi. In Italia ci sono stati 0,86 morti al giorno per milione di abitanti. La media della Bulgaria è dieci volte più alta, in Romania sfiora i 5 decessi e in Russia li supera. Se l’italia avesse seguito la curva registrata a Mosca ci sarebbero stati 11mila morti invece di 1.828.