Roma, 1 set. (Adnkronos) – “La decisione del Viminale di confermare lo svolgimento della partita di calcio tra Italia e Israele, in programma il 14 ottobre a Udine, rappresenta una scelta gravissima e politicamente irresponsabile". Così in una nota Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde.
"In un momento in cui, a Gaza, Israele sta compiendo una pulizia etnica, uccidendo donne e bambini e attuando una delle più imponenti deportazioni della storia dell’umanità, ospitare una manifestazione sportiva con la nazionale israeliana equivale a legittimare quanto sta accadendo.
Si tratta di una tragedia umanitaria senza precedenti: oltre 60.000 civili palestinesi uccisi, tra cui 20.000 bambini, e interi quartieri rasi al suolo. Alla Russia sono state imposte sanzioni, comprese quelle sportive, e perfino i direttori d’orchestra sono stati esclusi dall’Italia. A Israele, invece, si consente tutto".
"Giocare una partita di calcio con la nazionale israeliana mentre si uccidono bambini e si deportano oltre un milione di palestinesi è semplicemente indecente. È la cifra dell’immoralità a cui è giunta la destra italiana al governo. Chiedo al governo Meloni di annullare questa partita. Non si può restare indifferenti mentre Israele commette crimini contro l’umanità. Il Sudafrica dell’apartheid fu escluso dalle Olimpiadi dal 1964 al 1988: oggi l’Italia consente partite di calcio con uno Stato che uccide i bambini”.