Roma, 1 lug. (askanews) – In visita al Colosseo con temperature bollenti e un alto tasso di umidità. Un’impresa per i turisti arrivati a Roma in questi giorni che si sono attrezzati con cappelli, ombrelli e acqua pur di non rinunciare a visitarlo, nonostante l’ondata di caldo torrido che sta colpendo i paesi del Mediterraneo, dalla penisola Iberica a Francia e Italia, fino ai Balcani e alla Grecia, con allarmi sanitari e un aumento del rischio di incendi.
È corsa per un posticino all’ombra sotto un albero o attaccati alle mura dell’Anfiteatro Flavio nell’attesa di entrare. A Parigi, ad esempio, la cima della Torre Eiffel è stata chiusa ai turisti per precauzione per l’allerta caldo.