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Allerta polmonite in Italia: casi in aumento, l’allarme di Bassetti

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Aumento dei casi di polmonite in Italia: l’esperto Matteo Bassetti spiega sintomi, cause e trattamenti per riconoscerla in tempo.

La polmonite è una delle principali cause di ricovero in Italia, con circa 150.000 pazienti ogni anno e 9.000 decessi. Come evidenzia Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, gli ospedali sono già oggi pieni di casi, molti dei quali complessi e da trattare con competenze specialistiche.

Ecco i dati recenti, i sintomi principali e le modalità di cura della malattia.

Cause, sintomi e gestione della polmonite

La polmonite è un’infezione polmonare causata da numerosi microrganismi, tra cui batteri come lo pneumococco, Haemophilus, Klebsiella ed Escherichia coli, e virus come l’influenza, il Covid-19 o il virus respiratorio sinciziale. Alcune forme possono colpire singoli lobi polmonari, mentre altre interessano più parti dei polmoni, diventando multifocali e più complesse da trattare. I sintomi più comuni includono difficoltà respiratoria (dispnea), riduzione della saturazione dell’ossigeno, febbre, tosse secca o produttiva a seconda dell’agente, dolore toracico o dorsale, stanchezza e spossatezza.

Una diagnosi precisa è fondamentale: occorre rivolgersi a un medico, eseguire radiografie o TAC e sottoporsi a tamponi per distinguere tra polmonite virale e batterica. Come dichiarato anche da Bassetti a Leggo, il trattamento varia in base all’agente causale: le forme batteriche richiedono antibiotici per almeno una settimana, mentre alcune polmoniti virali possono essere trattate con antivirali specifici, come l’oseltamivir per l’influenza o il remdesivir per il Covid. Altre forme virali non hanno terapie dirette, e si gestiscono i sintomi con farmaci antinfiammatori o cortisonici.

Un intervento tempestivo è essenziale per evitare complicanze gravi, come l’insufficienza respiratoria, che può richiedere ossigenoterapia o ventilazione meccanica.

“Ospedali pieni”, casi di polmonite in aumento: l’allarme di Bassetti

Secondo Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, i reparti ospedalieri italiani stanno già registrando un elevato numero di casi di polmonite. Ogni anno in Italia si contano circa 150.000 ricoveri e 9.000 decessi legati a questa patologia, con complicanze particolarmente frequenti tra anziani, bambini e persone con patologie croniche.

La situazione internazionale, ad esempio in Australia, suggerisce che la prossima stagione influenzale potrebbe portare ulteriori difficoltà. Recenti episodi di risonanza mediatica, come la morte del maestro Peppe Vessicchio per una forma interstiziale di polmonite o il ricovero dell’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano, hanno richiamato l’attenzione sul tema.

Nonostante ciò, la mortalità in Italia resta tra le più basse in Europa, grazie alla diagnosi precoce e alla gestione ospedaliera specializzata.