Palermo, 1 lug. (Adnkronos) – "Come posso non immedesimarmi in un praticante che aspetta un figlio? Mi immedesimo in questo praticante prossimo padre, imputato, che dice con una certa umiltà: 'Eravamo tutti consapevoli'. Ecco. Il problema di questo processo è che tutto è controvertibile. Quello che non è lo è, è che non tutti eravamo consapevoli perché c’era una persona che dormiva".
Con queste parole ha iniziato la discussione, l'avvocato Vincio Nardi, legale di parte civile della seconda ragazza presente nel residence in Costa Smeralda, la notte del presunto stupro di gruppo di cui sono accusati Ciro Grillo e i suoi tre amici. Dopo Nardi prenderà la parola l'avvocata Giulia Bongiorno, legale di parte civile della presunta vittima di stupro di gruppo.