Cdm, oggi il decreto: torna l'indennità da quarantena per i lavoratori a contatto con positivi

Il Consiglio dei Ministri previsto per oggi discuterà del nuovo decreto che prevede il ritorno dell'indennità da quarantena e il taglio delle bollette

Giovedì 23 settembre 2021 dovrebbe arrivare in Consiglio dei Ministri il decreto contenente due misure attese dagli italiani: il ritorno dell’indennità da quarantena (pagata dall’INPS) per i lavoratori che sono stati contatto stretto di un soggetto positivo e le misure che mitigheranno l’aumento delle bollette previsto in autunno.

Decreto con indennità da quarantena

Il ministro del Lavoro Andrea Orlando aveva già annunciato che il governo avrebbe cercato un modo per evitare che i lavoratori isolati che non potessero ricorrere allo smart working subissero un taglio dello stipendio a causa di un’aspettativa o di una sospensione non retribuita.

L’esecutivo dovrebbe dunque stanziare circa 900 milioni provenienti dai risparmi sui fondi preventivati per le misure anti-Covid, per reintrodurre l’indennità da quarantena che permetterà dunque di considerare come malattia il periodo di isolamento che segue al contatto con un caso positivo.

Il governo valuterà anche un’altra misura riguardante i lavoratori e le famiglie, quella cioè di rifinanziare il congedo al 50% per i genitori con figli costretti alla didattica a distanza.

Decreto con indennità da quarantena e taglio delle bollette

I ministri discuteranno anche delle misure per evitare che il caro delle bollette gravi sui cittadini. Per ora sembrano probabili un abbattimento temporaneo degli oneri di sistema e il rafforzamento del bonus energia, destinato ai nuclei con ISEE inferiore a 8.265 euro o alla famiglie con almeno 3 figli e Isee non superiore ai 20mila euro, oltre che ai titolari di reddito e pensione di cittadinanza.