CGIL e Uil in piazza a Roma: "Lavorare per vivere non per morire"

"Adesso basta!” è lo slogan della manifestazione di oggi, sabato 20 aprile, organizzata da CGIL e Uil, che si concluderà in piazzale Ostiense

I due sindacati, con i segretari generali Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, continuano la protesta per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per il diritto alla cura e alla sanità pubblica, per una “giusta” riforma fiscale e la tutela dei salari.

La manifestazione di CGIL e UIL

CGIL e Uil scendono di nuovo in piazza dopo lo sciopero dell’11 aprile, per chiedere zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale, un nuovo modello sociale di fare impresa.

Una delegazione unitaria di oltre 200 persone, lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, partirà dalla provincia di Varese per partecipare, sabato 20 aprile 2024, alla grande manifestazione nazionale di CGIL e Uil “Adesso basta!”.

I lavoratori nel corteo a Roma

Il percorso comprende: via del Circo Massimo, viale Aventino, piazza Albania, viale della Piramide Cestia, piazza di Porta San Paolo.

Tra gli striscioni presenti nel corteo, anche uno con scritto:

«La guerra uccide, il lavoro pure. Alcuni partecipanti hanno intonato Bella ciao».

E poi ancora diversi cartelli: «Lavorare per vivere, non per morire» e «Basta morti sul lavoro, fermiamo la strage».

Alcuni partecipanti, con strumenti musicali al seguito, hanno suonato Ma il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano.

Le parole della segretaria generale Monica Pagni

«Siamo una delle pochissime grandi organizzazioni nazionali che ha mantenuto un rapporto saldo con la gente, che si confronta sistematicamente sui contenuti e contribuisce a formare un senso comune. Abbiamo le condizioni per provare a cambiare questo Paese, per questo chiedo a tutti noi che siamo il gruppo dirigente diffuso della Cgil di metterci impegno ed entusiasmo»