Chicago, 13enne ispanico ucciso dalla polizia: era disarmato e aveva le mani alzate.

Chicago, 13enne ispanico ucciso dalla polizia: il video della bodycam dell'agente mostra che era disarmato e aveva le mani alzate.

Sempre più alta la tensione a Chicago, negli Usa, dove un 13enne ispanico è stato ucciso dalla polizia: era disarmato e aveva le mani alzate.

Chicago, 13enne ucciso dalla polizia

La tensione cresce nella città dopo la pubblicazione di un video che mostra l’uccisione, avvenuta il 29 marzo, del 13enne Adam Toledo da parte della polizia. Nel filmato si può vedere che il ragazzino, vestito con jeans e una felpa con scritto “Just do it”, era disarmato, il contrario di ciò che era stato affermato in un primo rapporto delle forze dell’ordine.

Il video

Il video della bodycam dell’agente Eric Stillman mostra il ragazzo che sembra gettare a terra una pistola e inizia ad alzare le mani, appena prima che un agente di polizia di Chicago gli spari, uccidendolo.

Le immagini documentano anche gli ultimi momenti del ragazzino, insanguinato e affannato. Il poliziotto prova a chiedergli dove sia stato colpito, e, sollevandogli la felpa, vede che il foro è sopra il petto. Nell’ultima parte del filmato si vedono i tentativi della polizia di soccorrerlo, praticandogli il massaggio cardiaco.

La sindaca di Chicago Lori Lightfoot ha implorato i cittadini di rimanere pacifici. Tuttavia, dopo la diffusione del video, attorno alla città ci sono state piccole manifestazioni. Il sindaco della città ha rinnovato l’appello alla calma.

La diffusione del video viene dopo che l’11 aprile, Minneapolis è tornata ad essere teatro di un’uccisione brutale e ingiusta da parte della polizia: il giovane nero Daunte Wright è stato ucciso da una poliziotta che, secondo le ricostruzini, avrebbe scambiato una pistola vera per un taser.

Sempre nella città del Minnesota, è in corso il processo contro Derek Chauvin, l’ex poliziotto accusato dell’uccisione di George Floyd