Il Conclave, l’evento che segna la scelta del nuovo Papa, è sempre accompagnato da grande attesa. Tuttavia, non tutti i cardinali aspirano a ricoprire la più alta carica della Chiesa. Tra questi, il cardinale Cristóbal López Romero ha suscitato sorpresa quando ha appreso di essere tra i papabili. La sua reazione, tutt’altro che ambiziosa, ha rivelato un atteggiamento inaspettato verso un incarico così prestigioso.
La possibilità di diventare Papa secondo il Cardinale Cristóbal López Romero
In un’intervista con l’emittente spagnola Rtve, alla domanda sulle scommesse che lo vedono tra i favoriti, López Romero ha sorriso e ha citato un proverbio famoso, affermando che chi entra nel Conclave come Papa, ne esce come cardinale.
“Non ho assolutamente alcuna ambizione. Non potrei mai immaginarmi in quel ruolo. Quindi, il fatto che facciano il mio nome fin dall’inizio è in realtà un buon segno: non dovrò portare quel pesante fardello“.
Conclave, il Cardinale che non vuole diventare Papa
“Se intravedo il pericolo di essere eletto nel Conclave, inizio a scappare e mi ritrovano in Sicilia“.
L’arcivescovo di Rabat ha affermato che il desiderio di governare la Chiesa come Pontefice è un segno di un “problema psicologico” o di un “malessere interiore”. Secondo il prelato spagnolo, aspirare alla carica papale indica una mancanza di comprensione riguardo le responsabilità che essa comporta, oppure una spinta dovuta a un’irrefrenabile sete di potere.
Nonostante il tono ironico, López Romero ha spiegato che, se i suoi colleghi cardinali dovessero sceglierlo per il papato, rifiutarsi non sarebbe una possibilità.
“È un atteggiamento diverso, è un servizio che si compie solo se viene richiesto. Ma desiderarlo, cercarlo…no“.