Coronavirus, bilancio del 2 maggio 2022: 18.896 nuovi casi e 124 morti in più

Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 2 maggio, che sale di 18.896 casi e 124 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a martedì 2 maggio.

Rispetto alla giornata precedente, in cui si erano verificati 40.757 contagi, sono stati registrati 18.896 casi positivi, 124 decessi e 45.512 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 16.523.859 contagi, 163.736 vittime e 15.155.021 guariti. Si contano +2 terapie intensive e +56 ricoveri.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Il ministero della Salute ha pubblicato la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione.

Sono 122.444 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività si attesta intorno al 15,4% (+1,3%).

Con 173.427 casi attualmente positivi è ancora la Campania la Regione con il più alto numero di contagi. Seguono il Lazio 152.309, la Lombardia con 151.188, la Sicilia con 116.343 e la Puglia con 101.626 attualmente positivi.

In Calabria si contano 84.304 contagiati, in Veneto 68.031, in Piemonte 62.969, in Abruzzo 57.614, in Emilia Romagna 56.012, in Toscana 47.533, in Basilicata 29.965, in Sardegna 29.617, in Friuli Venezia Giulia 23.690, in Liguria 15.909, in Umbria 11.787 e nelle Marche 5.228. Nelle province autonome di Bolzano e Trento si contano rispettivamente 3.309 e 3.709 casi.

Il numero più basso di persone attualmente positive si registra in Valle D’Aosta con 1.380 casi, preceduta dal Molise con 9.152.

Al momento, dei 1.205.102 attualmente positivi, 1.194.940 si trovano in isolamento domiciliare.

9.794 i pazienti ricoverati con sintomi di vario genere. Sono 368 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un aumento di 2 unità.