Covid, il ringraziamento ai sanitari di Mattarella: "Riforme legata all'impegno di chi le fa vivere"

Il presidente della Repubblica Mattarella ha tenuto un discorso di ringraziamento in occasione della Giornata nazionale dei sanitari per il Covid.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto un discorso di ringraziamento in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario.

Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato

Oggi, 20 febbraio 2022, è il secondo anniversario della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato. La commemorazione è stata indetta lo scorso anno in memoria di tutte quelle categorie di lavoratori che hanno tenuto in piedi il nostro Paese durante questi due anni di pandemia di Covid-19.

Per questo motivo, il rieletto presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto un discorso per elogiare queste persone:

«In occasione della seconda Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato desidero sottolineare ancora una volta il ruolo cruciale svolto da tutto il personale del comparto sanità e del volontariato nella tutela della salute collettiva. Da quando il nostro Paese è stato duramente colpito dall’insorgere, repentino e inatteso, di una emergenza sanitaria di così vasta portata, gli operatori di tali categorie si sono trovati all’improvviso in prima linea a fronteggiare un nemico per molti versi sconosciuto. È grazie alla loro preparazione professionale e al loro spirito di sacrificio che è stato possibile arginare il rischio di perdite ancor più ingenti di quelle, già dolorosissime, che abbiamo dovuto patire».

Mattarella: “L’efficacia delle riforme è legata all’impegno di chi le fa vivere”

Proseguendo nel suo discorso, Mattarella ha voluto sottolineare l’importanza dei camici bianchi per la messa in pratica e la riuscita dei numerosi dpcm e delle misure restrittive che si sono susseguite in questi due anni.
Ancora, ha assicurato che nel prossimo futuro arriveranno sussidi per garantire una migliore cura e assistenza al sistema sanitario nazionale, che ha passato – e continua a passare, in alcuni casi – momenti di vera difficoltà durante la pandemia:

«Sono in programma investimenti e nuove strategie per garantire una migliore qualità della cura e dell’assistenza, per accrescere la capacità di prevenzione, per ridare centralità alla persona e al territorio nel quale vive: ma l’efficacia delle riforme, come sempre, è legata alla qualità e all’impegno di chi concretamente la fa vivere con il proprio lavoro e con la propria passione. Quanto è avvenuto in questi anni difficili è motivo di rassicurazione per gli italiani. Oggi è, pertanto, occasione per me e per tutto il popolo italiano di rendere omaggio all’impegno del personale sanitario e del volontariato e di unirci nel ricordo, grato e doloroso, di quanti hanno pagato con l’estremo sacrificio la propria inclinazione all’altruismo».