Covid in Italia, Massimo Galli: "Questa è una piccola nuova ondata"

L'infettivologo Massimo Galli parla della pandemia in Italia e della pericolosità della variante Omicron 2, che sta andando a sostituire Omicron 1

L’infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, il professor Massimo Galli, ha rilasciato un’interessante intervista al noto quotidiano ‘La Stampa‘, in cui tira le somme sul momento attuale in Italia, per quanto riguarda la pandemia Covid.

Massimo Galli, le parole sulla pandemia: l’intervista

Il professor Galli, analizzando i dati sui contagi e sui ricoveri da Covid dell’ultimo periodo nel nostro Paese, ha spiegato a cosa è dovuta la crescita della curva: “Non abbiamo finito di avere a che fare con il Covid-19: Omicron 2 sta sostituendo Omicron 1 con rapidità. Non è una variante feroce, non dovremmo avere di nuovo gli ospedali pieni, ma un minimo di allerta la metterei.”

Abbiamo a che fare con una nuova ondata?

Le parole di Galli sono chiare: non ci si deve preoccupare oltre misura, ma i nuovi dati non sono certo rassicuranti. Secondo l’infettivologo la crescita della curva non corrisponde in pieno ad una vera e propria ondata bensì solamente a Una piccola nuova ondata“.

Tutta l’Italia in zona bianca e la fine dello Stato di emergenza

Nel frattempo però, con il passaggio di colori della Sardegna, tutta l’Italia è tornata ad essere zona bianca.

Con il 31 marzo che si avvicina sempre di più, come sappiamo, si avrà anche la fine dello stato di emergenza. Da quella data in poi verranno eliminate tutte le restrizioni anti contagio che abbiamo conosciuto in questi due anni.