Milano, egiziano frusta moglie con cavi elettrici

Un egiziano di 32 anni è stato arrestato per aver frustato con dei cavi elettrici la moglie. La donna sarebbe rientrata in ritardo a casa.

Arrestato a Milano un egiziano di 32 anni.

L’accusa è di lesioni personali nei confronti della moglie. La donna sarebbe stata frustata con dei cavi elettrici.

Picchia la moglie: arrestato

Un egiziano di 32 anni è stato arrestato a Milano. L’accusa a suo carico è di lesioni personali ai danni della moglie. La donna, anche lei di 32 anni, di nazionalità italiana sarebbe rincasata più tardi del previsto. Il coniuge non avrebbe preso bene il ritardo, arrivando a picchiare la compagna.

L’arma utilizzata è un fascio di cavi elettrici ritrovati poi da Carabinieri all’interno dell’appartamento della coppia.

Ad avvertire le forze dell’ordine è stata la vittima stessa. La giovane ha raccontato agli inquirenti che il marito le ha stretto le mani al collo tentando di strangolarla. Grazie all’intervento della baby sitter dei bambini, una 50enne ucraina, la moglie è riuscita a dileguarsi e chiudersi in bagno. Da lì ha
avvertito i Carabinieri.

La donna è stata trasportata all’ospedale San Carlo. La prognosi è di 25 giorni.

Il marito violento è stato arrestato dai carabinieri.

Ennesimo caso di violenza domestica

In passato, sempre a Milano, un altro egiziano di 35 anni aveva picchiato la moglie, romena di 31 anni. L’uomo, non trovando il bancomat, aveva deciso di sfogare la propria rabbia sulla moglie. Il 35enne l’aveva picchiata selvaggiamente con calci e pugni. La donna era però riuscita a divincolarsi, sferrando a sua volta un pugno all’uomo, cogliendolo di sorpresa.

Anche in quel caso era stata la stessa vittima ad allertare le forze dell’ordine. Non si trattava del primo episodio di violenza del marito sulla donna. L’uomo, che aveva precedenti per droga, era stato arrestato.