Udine, salva dallo stupro grazie a un messaggio Whatsapp

Udine, quattordicenne si salva da un tentato stupro inviando un messaggio Whatsapp alla madre. Ventiseienne in custodia cautelare.

Nel paese di Codroipo, in provincia di Udine, un uomo di ventisei anni è stato arrestato con le accuse di sequestro di persona, violenza sessuale e violenza a pubblico ufficiale.

I fatti risalgono alla sera di giovedì 27 dicembre. Non sono ancora state chiarite del tutto le circostanze che hanno portato una ragazza di quattordici anni a rimanere sola con il ventiseienne. Stando alle prime ricostruzioni, la ragazza aveva trascorso il pomeriggio e la sera di giovedì 27 dicembre a casa di un compagno di scuola. Quando il ventiseienne si è trovato da solo con la giovane, si è spogliato per tentare di costringerla a un rapporto sessuale.

La ragazza, difendendosi, è riuscita a mandare un messaggio alla madre, che ha subito allertato i Carabinieri.

Quattordicenne si salva dal tentato stupro

Una volta che la madre della ragazza ha ricevuto il messaggio Whatsapp della figlia, si è messa immediatamente in contatto con l’Arma dei Carabinieri. I militari si sono subito recati nell’abitazione in cui si trovava la ragazza. Qui è iniziato uno scontro a fuoco con il ventiseienne, che ha posto una strenua resistenza all’arresto.

Un carabiniere è rimasto ferito durante lo scontro, a causa di un colpo inferto con una bottiglia di vetro.

Immobilizzato il ventiseienne, i Carabinieri si sono preoccuparti delle condizioni della ragazza, che, sotto shock, si trovava rannicchiata in un angolo della sala. L’arresto del giovane è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari, che ha disposto la misura di custodia cautelare in carcere per il ventiseienne. I contorni della vicenda devono però essere ancora chiariti dalle indagini.