Ipotesi occultamento per il corpo carbonizzato rinvenuto a Trigoria

Stando alle analisi dell’autopsia, il corpo trovato carbonizzato il 3 giugno a Roma apparterrebbe ad una donna morta di tumore al cervello.

Potrebbe essere giunto ad una svolta il caso del cadavere trovato carbonizzato il 3 giugno scorso a Roma, in località Trigoria.

Secondo le analisi degli investigatori il corpo apparterrebbe ad una donna anziana morta di tumore. Il sospetto che si fa largo a questo punto è che la signora non sia stata uccisa, ma che sia morta per cause naturali e qualcuno abbia poi cercato di liberarsi del cadavere.

L’ipotesi dell’occultamento

Anche secondo il pubblico ministero Francesco dell’Olio, assieme alla sezione omicidi della Squadra Mobile, la pista più probabile al momento sarebbe quella di un occultamento del cadavere successivo al decesso.

Un gesto probabilmente motivato dal voler continuare ad intascare la pensione della donna senza denunciarne la scomparsa.

L’ipotesi ha iniziato peraltro ad emergere in seguito ai risultati dell’autopsia condotta dal medico legale Francesca Cordova. Dall’esame autoptico si è infatti riusciti a risalire sia all’età della donna – sopra i sessant’anni – che alla probabile causa del decesso, un tumore al cervello. Tuttavia, per ora il fascicolo d’indagine rimane ancora iscritto con il reato di omicidio, almeno fino a quando non verrà accertata la pista dell’occultamento postumo.

Interrogata una trans brasiliana

Subito dopo la scoperta del corpo carbonizzato, gli agenti avevano interrogato una trans brasiliana che solitamente lavora proprio nei pressi del luogo del ritrovamento. Come però riferito agli uomini delle Forze dell’Ordine, la sera del 3 giugno la trans non si trovava in zona al momento in cui venne appiccato l’incendio: “Noi ragazze ci siamo solo durante il giorno io di notte non vado e quella sera non c’ero”.

Nonostante ciò, gli agenti hanno continuato a setacciare la zone interrogando residenti e persone legate in qualche modo al luogo del delitto, come il custode del terreno dov’è stato rinvenuto il corpo. Anche da loro però, non è emerso nessun indizio utile a risolvere il caso.

Gli unici spiragli a cui a questo punto la Polizia può fare affidamento per risalire all’identità del cadavere rimangono le segnalazioni di anziani scomparsi.

Questo ovviamente tenendo come valida l’ipotesi che qualche parente dell’anziana donna possa aver nascosto la sua morte per poter riscuoterne la pensione.