Reggio Emilia, maestre d'asilo indagate per maltrattamenti

Strattoni, spinte, frasi razziste e minacce: le maestre di una scuola materna sono state indagate per maltrattamenti.

Le maestre di una scuola materna situata a Scandiano, comune in provincia di Reggio Emilia, sono indagate per maltrattamenti nei confronti di una quindicina di bambini.

La condotta contestata alle insegnanti comprende diversi atti violenti come strattoni e spinte, oltre a frasi con connotazioni razziste rivolte ai bambini. Spesso le maestre urlavano contro i bimbi parole minacciose.

Stando a quanto riportato dal sito ansa.it, i bambini venivano afferrati per un braccio e alzati con forza. In un caso, un bimbo sarebbe scoppiato in un pianto disperato dopo che le maestre lo hanno sbattuto a terra.

Un altro ancora, dopo essersi urinato addosso, è stato lasciato in bagno da solo per diversi minuti “perché doveva sentirsi a disagio”.

Indagano i Carabinieri

Tutti questi episodi, filmati e registrati dai Carabinieri della Tenenza di Scandiano, sono a disposizione delle forze dell’ordine impegnate nelle indagini e nella esatta ricostruzione dei fatti. Per due di loro, 56 e 54 anni, il Gip del Tribunale di Reggio Emilia Giovanni Ghini ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia, vietando di accedere a tutte le scuole materne e d’infanzia.

Purtroppo non è il primo caso di maltrattamenti verso i bambini registrato nel 2019. Nello scorso mese di Maggio, infatti, presso un asilo nido comunale di Milano, due educatrici furono interdette dall’attività educativa. Le indagini cominciarono grazie a delle segnalazioni da parte dei genitori ai responsabili della scuola i quali si rivolsero alla Procura di Milano. Entrambe le maestre furono denunciate.