Nel pomeriggio di martedì 5 novembre, intorno alle ore 16.25, una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 è stata avvertita in Campania, in modo particolare a Salerno e provincia.
Il sisma è stato segnalato soprattutto dai residenti ai piani più alti dei comuni di Bellizzi, Pontecagnano, Battipaglia, Agropoli, Baronissi e Mercato San Severino.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.4 ore 16:24 IT del 05-11-2019, Golfo di Salerno (Salerno) Prof=22Km #INGV_23401071 https://t.co/lE81ETz4K6
— INGVterremoti (@INGVterremoti) November 5, 2019
Campania, terremoto nel golfo di Salerno
Gli esperti dell’Ingv hanno localizzato l’epicentro del terremoto nel golfo di Salerno, con ipocentro a una profondità di 22 chilometri.
La scossa si è verificata alle ore 16.24.
Il giorno precedente, la provincia di Salerno era già stata interessata da una scossa di magnitudo 2.6, con epicentro a 4 chilometri nord-ovest dal comune di Ricigliano. Non sono stati segnalati danni a persone o cose. Risale invece al 25 ottobre il terremoto di magnitudo 4.4 con epicentro localizzato al largo di Diamante, nel mar Tirreno, al largo di Cosenza e avvertito anche nel sud della Campania.
Un altro terremoto è stato registrato il 21 settembre in Campania, nel comune di Orria in provincia di Salerno. Il sisma, di magnitudo 4.3, si è verificato intorno alle 21.55, con epicentro a una profondità di oltre 300 chilometri orari. Proprio la profondità a cui si è originata la scossa ha evitato che si verificassero danni a edifici e infrastrutture. Ciò nonostante, tanta è stata la paura tra la popolazione. Molti residenti della zona hanno lasciato le proprie abitazioni per mettersi al riparo.