L'ateneo di Siena chiede il licenziamento del professore nazista

Il Senato accademico dell'università di Siena ha approvato la proposta di licenziamento del professore Emanuele Castrucci.

L’Università di Siena ha deciso di chiedere il licenziamento di Emanuele Castrucci, il professore che ha elogiato Hitler su Twitter.

Nelle scorse giornate, infatti, sul web sono diventati virali i messaggi che il docente di filosofia del diritto diffondeva con i suoi profili social. Un comportamento che il rettore identifica scorretto e inaccettabile. L’ateneo ha denunciato Emanuele, che a sua volta si è difeso dicendo: “Mi appello alla libertà di pensiero. Il re è nudo, ma da sempre guai a chi lo dice”.

Licenziamento Emanuele Castrucci

I post di elogio a Hitler di Emanuele Castrucci hanno infiammato una polemica mediale che sta infangando l’immagine dell’ateneo toscano.

Il rettore Francesco Frati, quindi, ha convocato una seduta del Senato accademico e in una nota ha spiegato che il consiglio “unanime, ha condiviso la proposta del Rettore in ordine alle azioni da intraprendere”. I legali dell’Università hanno chiesto il licenziamento di Emanuele Castrucci oltre a una sanzione massima per il suo comportamento.

In sua difesa, però, il professore aveva pubblicato un messaggio su Twitter: “I gentili contestatori del mio tweet non hanno compreso una cosa fondamentale: che Hitler, anche se non era certamente un santo, in quel momento difendeva l’intera civiltà europea”. Quest’ultimo messaggio, però, è scomparso nel pomeriggio di lunedì ed è stato sostituito da un ulteriore post: “Il re è nudo, ma da sempre guai a chi lo dice”.

Le reazioni

Anna Ascani, il viceministro dell’Istruzione ha commentato quanto accaduto parlando di un fatto “davvero inquietante”. Non è possibile che “un professore si abbandoni ad espressioni di esaltazione del nazismo e dell’antisemitismo. La scuola e l’università condannano da sempre il nazismo e l’antisemitismo in tutte le sue forme. Il professore si vergogni e chieda scusa“.