Condannato a 18 anni il killer che ferì la piccola Noemi

Condannato a 18 anni Armando Del Re, responsabile del ferimento della piccola Noemi nel corso di un agguato in piazza Nazionale.

Il gup di Napoli Vincenzo Caputo della 24esima sezione penale ha condannato a 18 anni di carcere Armando Del Re e a 14 anni il fratello Antonio.

I due sono stati riconosciuti come responsabili di un agguato verificatosi a Napoli, in piazza Nazionale, il 3 maggio 2019. Durante il raid era stata ferita la piccola Noemi, una bambina che allora aveva quattro anni. Ferita di striscio anche la nonna della bimba. In realtà, le due si trovavano al posto sbagliato nel momento sbagliato, in quanto il vero obiettivo da parte dei sicari era Salvatore Nurcaro. Questi sarebbe stato esponente di un clan loro rivale.

Anche Nurcaro era stato ferito in maniera grave nel corso della sparatoria. Al termine della requisitoria, i pm antimafia Simona Rossi e Antonella Fratello avevano chiesto 20 anni di reclusione sia per Armando che per Antonio Del Re.

Ferimento Noemi: sicario condannato a 18 anni

Armando Del Re è stato condannato a 18 anni di carcere. Stiamo parlando del sicario che il 3 maggio 2019 era stato autore, assieme al fratello Antonio, di un raid avvenuto a piazza Nazionale, a Napoli.

Nel corso dell’agguato rimase ferita la piccola Noemi, assieme alla nonna. I giudici hanno confermato l’aggravante mafiosa in relazione al tentato omicidio. Ad assistere alla lettura della sentenza era presente anche il procuratore di Napoli, Giovanni Melillo. Nella mattinata del 23 luglio, nel corso dell’arringa dell’avvocato Leopoldo Perone, difensore di Antonio Del Re, era presente anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.

La posizione di Antonio Del Re

Antonio Del Re è stato indicato come colui che il giorno dell’agguato in piazza Nazionale aveva fornito supporto logistico al fratello Armando che, secondo gli inquirenti, avrebbe sparato, nonostante la folla presente, contro Salvatore Nurcaro, presunto appartenente a un clan rivale. Vittima innocente del raid era stata la piccola Noemi, raggiunta dai colpi. Ferita di striscio anche la nonna che in quel momento si trovava assieme alla bambina. Sono divenute virali le immagini del raid in cui è possibile vedere il sicario che, incurante della bimba a terra, passa su di lei per raggiungere l’obiettivo del suo attentato.