Al drammatico assassinio di Lecce, segue un’altra tragica notizia: nella notte c’è stato un omicidio a Prato.
Un uomo è stato accoltellato. Ferita la compagna. Già fermato il presunto colpevole.
Omicidio a Prato: la dinamica
Un uomo di 44 anni, Mirko Congera, è stato ucciso a coltellate nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 settembre. A ucciderlo è stata una coltellata alla gola. È successo nell’abitazione in cui viveva la vittima, in via Firenze alla Querce. Ferita anche la compagna, che si trovava in casa con lui al momento dell’omicidio.
La donna, Daniela Gioitta, è al momento ricoverata in ospedale. È stata lei a lanciare l’allarme: dopo l’aggressione è scesa in strada e ha gridato il nome del colpevole. Si tratterebbe di un amico della coppia, un italiano di 43 anni nato in Belgio. L’uomo è stato così fermato dai carabinieri e portato in caserma.
- LEGGI ANCHE: Prato, 25 positivi nella comunità cinese
Ancora ignoti i motivi che hanno spinto il colpevole a commettere l’omicidio.
Mentre si continua a indagare per far luce sull’esatta dinamica dei fatti, sembrerebbe che la coppia abbia fatto entrare in casa il loro assassino e poi sia scoppiata una lite. I vicini, infatti, avevano già allertato i carabinieri, sentendo nel cuore della notte urla e accese discussioni.
Per Congera non c’è stato niente da fare. La compagna invece, dopo essere scesa in strada a lanciare l’allarme, è stata soccorsa e trasportata in ospedale.
Fortunatamente, non è in pericolo di vita. La sua testimonianza potrà essere fondamentale per chiarire quanto accaduto.