Coronavirus, bilancio del 17 ottobre: 10.925 casi e 47 morti in più

Le autorità competenti hanno diramato il bilancio dei nuovi casi positivi di coronavirus registratisi sabato 17 ottobre 2020.

Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 17 ottobre 2020.

Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 10.925 casi positivi, 47 decessi e 1.255 guarigioni/dimissioni in più. Si tratta del numero più alto di casi diagnosticati da inizio pandemia ma anche della giornata in cui sono stati effettuati più tamponi. Si precisa che 200 casi del Lazio sono riferiti agli scorsi giorni.

Coronavirus: il bilancio del 17 ottobre 2020

Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 402.536, quello relativo alle vittime a 36.474 e quello delle dimissioni/guarigioni a 249.127.

Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 116.935.

La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 109.613, si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 6.617 sono invece ricoverati e 705 sono intubati in terapia intensiva. Rispetto al giorno precedente il primo dato è aumentato di 439 unità mentre il secondo di 67.

I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 13.394.041 per un totale di 8.104.190 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 165.837, il numero più alto mai registrato.

Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 123.794 casi con un incremento giornaliero pari a 2.664 unità. Tra le regioni con alte positività riscontrate vi sono poi la Campania (+1.410), il Lazio (+994, di cui 200 relativi a giorni precedenti), il Piemonte (+972), la Toscana (+879), il Veneto (+774) e l’Emilia-Romagna (+641).

Le regioni con meno contagi

Sono pochi i territori che hanno registrato meno di cento casi positivi. Tra questi si citano la Basilicata, con un incremento giornaliero pari a 57 unità, il Molise che ne ha contati 65, la Valle d’Aosta 78 e la Provincia Autonoma di Trento 82.