Parole decise quelle di Umberto Galimberti sui negazionisti: “Pazzi, hanno paura della paura, provano angoscia”.
Queste e altre le dichiarazioni del filosofo italiano durante un’intervista in onda nel programma televisivo Atlantide, sul canale La7, condotto da Andrea Purgatori.
Galimberti sui negazionisti: “Pazzi!”
L’ultima puntata di Atlantide ha infatti preso in analisi diversi fenomeni contemporanei e forme di negazionismo, dal gruppo QAnon ai terrapiattisti, dai no mask ai no vax e così via.
“I negazionisti del Covid perdono i punti di riferimento e arrivano a essere dei deliranti. Il negazionismo è una forma di contenimento dell’angoscia”, ha detto Galimberti durante il suo intervento da casa. Secondo quanto da lui affermato, non è facile ragionare con i pazzi ed essendo il negazionismo una forma di follia, non è semplice persuadere chi nega la realtà.
“I negazionisti hanno paura”
“Se c’è qualcosa di cui ho timore e c’è un gruppo nel quale viene depotenziato questo timore finisco per appartenere a questo gruppo”, ha continuato il filosofo.
Con i negazionisti del Covid, spesso devono fare i conti anche gli ospedali e così è stato per il pronto soccorso di Vercelli, in Piemonte.
Qui, infatti, ne sono arrivati alcuni con sintomi riconducibili al virus e dopo il tampone ne sono risultati positivi. “È capitato di doversi confrontare con pazienti che, pur clinicamente positivi e perfino sofferenti a causa del virus, sostenessero che non si trattasse di Covid“, ha detto Roberta Petrino, responsabile del reparto di Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza dell’Asl di Vercelli, “Interpretavano il nostro intervento medico quasi come una costrizione“.