Paura nella città metropolitana di Napoli, dove nella tarda serata del 19 dicembre una scossa di terremoto di 2,7 gradi è stata registrata nella zona dei Campi Flegrei, con epicentro nella cittadina di Pozzuoli.
L’evento sismico, avvenuto poco prima delle ore 23, è stato seguito da un’altra scossa di magnitudo 2,3 avvenuta alle 4:13 del mattino sempre con epicentro Pozzuoli. Al momento non sembrano essersi registrati danni a cose o persone, anche se la scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione della cittadina flegrea e da quella di diversi quartieri del capoluogo Napoli.
[DATI #RIVISTI] #terremoto Md 2.7 ore 22:54 IT del 19-12-2020 a 5 km E Pozzuoli (NA) Prof=2Km #INGV_25817161 https://t.co/K0Sh4BlVtm
— INGVterremoti (@INGVterremoti) December 19, 2020
Terremoto a Napoli, scossa nei Campi Flegrei
Secondo i dati raccolti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa è avvenuta a una profondità di circa due chilometri con epicentro a cinque chilometri a est di Pozzuoli, in un’area fortemente soggetta a rischio sismico. Come evidenziato inoltre dall’Osservatorio Vesuviano, la scossa delle 22:54 è stata preceduta da uno sciame sismico di circa una ventina di scosse avvenute tra le 15:16 e le 22:16, con magnitudo massima pari a 1 grado della scala Richter.
Il commento del sindaco di Bacoli
In serata, il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione ha comunicato alla popolazione i dettagli della scossa appena avvertita: “Voglio rassicurare i tanti cittadini di Bacoli che mi stanno scrivendo, preoccupati, a seguito di un boato percepito intorno alle ore 23. E avvertito in più punti dei Campi Flegrei. Si tratta di una scossa, legata allo sciame bradisismico in atto da qualche anno, di magnitudo 2.7 e con una profondità di circa 2 km.
L’Osservatorio Vesuviano monitora costantemente quanto accade. E notizia puntualmente, in tempo reale, i Comuni. In sinergia con l’INGV stiamo quindi seguendo l’evoluzione del fenomeno. Vi terrò aggiornati”.