Vaccino Covid in Lombardia, lontana la quota di 10mila dosi utilizzate

La Lombardia è al 21,2% di dosi di vaccino Covid utilizzate. L'obiettivo delle 10mila dosi giornaliere è sempre più lontano.

In Lombardia nelle ultime 24 ore ci sono stati 1.338 casi di Covid.

I ricoveri in terapia intensiva sono calati, mentre sono aumentati i ricoveri negli altri reparti. I morti sono 62. I guariti e dimessi sono 1.646. Nonostante sia la Regione più osservata d’Italia, è in grande ritardo con i vaccini e sta cercando di allinearsi al resto del Paese.

Vaccino Covid in Lombardia

Nella giornata di martedì 5 Gennaio sono state vaccinate 7.800 persone, contro le 6.400 di lunedì 4 Gennaio.

Le dosi totali dall’inizio della campagna vaccinale sono 17.100, per una percentuale del 21,2% delle fiale in dotazione. I numeri sono molto bassi al momento e peggio della Lombardia stanno facendo solo Calabria, Molise e Sardegna. Il Lazio è al 64,8%, mentre la media nazionale è del 39,8%. Il traguardo delle 10mila dosi giornaliere, indicate da Giacomo Lucchini, responsabile regionale del piano vaccinazioni, come obiettivo principale, non solo non è stato raggiunto, ma è ancora molto lontano.

Secondo Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli Odontoiatri, non funziona il sistema territoriale in Lombardia. La seconda tranche dei vaccini Pfizer arriva a pezzi e il rifornimento è rallentato a livello nazionale. La speranza è che venga completato entro il weekend.

Un altro nodo importante, nelle mani del governo, è quello degli strumenti. A Pavia, per esempio, è arrivata una tranche di mille siringhe sbagliate e il Policlinico San Matteo ha dovuto utilizzare quelle prese dal proprio magazzino.

A Bergamo la campagna è iniziata ieri. Al Papa Giovanni XXIII sono stati vaccinate 150 persone, tra medici, infermieri, operatori sanitari, personale amministrativo e tecnico. Lo scopo della prima fase è immunizzare oltre 8mila persone. A Sondrio un medico di base che opera in provincia è stato vaccinato nei giorni scorsi ed ora è stato ricoverato per Covid. Secondo Lorella Cecconami, direttrice generale dell’Ats della Montagna, era già positivo al momento della somministrazione.