Medico del 118 morto per Covid, il fratello: "Era un angelo custode"

Filippo Fard era un medico di 63 anni, morto per Covid. Il fratello Giovanni lo ha ricordato in una commovente lettera.

Filippo Fard è morto all’età di 63 anni.

Era un medico del 118 di Modena. Filippo è morto a causa del Covid. Tramite una lettera pubblicata da Fanpage, il fratello Giovanni lo ha ricordato, descrivendolo come un “angelo custode”. L’agonia del dottor Filippo Fard è durata all’incirca 30 giorni. Una lotta tra la vita e la morte, che alla fine ha visto la sconfitta del professionista 63enne. Fard non soffriva di patologie pregresse. Nella precitata lettera, Giovanni ha ringraziato tutti coloro che sono stati accanto alla sua famiglia in questo periodo drammatico.

Medico morto per Covid, il ricordo del fratello

Giovanni ha ricordato suo fratello Filippo, morto per Covid, in una lettera che inizia così: “Sono Giovanni, fratello di Filippo Fard, medico del Servizio di Emergenza territoriale 118 a Modena. Il Doc Fil, come veniva chiamato da chi gli voleva bene, purtroppo ha perso la sua battaglia contro questo maledetto Covid-19. Il virus mi ha strappato per sempre mio fratello, la mia vita, il mio tutto.

Classe 1957, mio fratello era in servizio all’Usl di Modena dall’ottobre 2010″.

Un “angelo custode”

“Nel 2013 aveva ottenuto l’incarico professionale in qualità di ‘collaboratore nel monitoraggio dei pazienti in arresto cardio-circolatorio e nel controllo delle schede paziente compilate dalle associazioni di volontariato'” continua la lettera.

“Da tanti anni si era dedicato alle medicina d’urgenza del 118. I suoi colleghi, in questi giorni, mi hanno raccontato tante cose sull’impegno di mio fratello nell’aiutare il prossimo, proprio nei momenti più difficili della vita lui era pronto a fare l’impossibile.

Lui era un angelo custode. Lui non mollava mai“.