Serata senza dubbio ricca di colpi di scena quella di ieri, 12 gennaio, a Cartabianca, il programma di Bianca Berlinguer su Rai 3.
Tra gli ospiti Matteo Renzi, Andrea Crisanti e Massimo Galli. Proprio quest’ultimo si è lasciato andare ad un gesto di grande nervosismo per il collegamento iniziato evidentemente in ritardo rispetto all’orario pattuito. La colpa? Prima di lui c’era il leader di Italia Viva e, vista l’imminente crisi di governo, è ipotizzabile pensare che a lui sia stato concesso più tempo del previsto. Il primario del Sacco di Milano, visibilmente infastidito, ha così esordito: “Abbia pazienza sono, in piedi a lavorare dalle sei”.
Non è mancato poi anche un riferimento alle parole utilizzate da Matteo Renzi: “Ho sentito una serie di luoghi comuni“.
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— giovanni mercadante (@giuvannuzzo) January 12, 2021
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Galli nervoso a Cartabianca
Un Galli dunque decisamente pungente e distaccato dal suo più naturale atteggiamento. Lo confermano anche le parole espresse dal professore in merito alla riapertura delle scuole, per le quali secondo lui sarebbe inutile pensare che le stesse possano tornare in presenza in piena pandemia.
“I ragazzi hanno tutte le ragioni del mondo ma resta il fatto che le #scuole per il movimento che creano sono uno dei serbatoi di contagio più importanti e in questo momento non ha senso parlarne”
Ribadisco: Galli, unico faro nel buio insieme a Crisanti pic.twitter.com/rqFiFdVIiD
— Matteo Simpatia Cortesia (@mdimagritt) January 13, 2021
“I ragazzi – ha detto – hanno tutte le ragioni del mondo ma resta il fatto che le scuole per il movimento che creano sono uno dei serbatoi di contagio più importanti e in questo momento non ha senso parlarne”.